Dopo una domenica perfetta, quella caratterizzata dalla doppia vittoria contro la Pro Piacenza, ecco una domenica da dimenticare: l’Under 17 e l’Under 15 del Cuneo tornano dalla trasferta di Carrara a mani vuote, con due sconfitte in altrettante sfide contro i pari età della Carrarese.
I 2001 di Giordana perdono 1-0 e al contempo cedono il primo posto all’Alessandria, incredibile il k.o dei 2003 di Petruzzelli, battuti 4-3 dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio 3-1.
Sconfitta di misura che matura nel finale per l’Under 17, che gioca una buona gara, spreca diverse occasioni (clamorosa quella di Rrotani, che calcia fuori dopo aver saltato anche il portiere) e viene punita dal gol dei toscani, arrivato a meno di 10′ dal termine del match. Così mister Giordana: “Abbiamo perso contro una buona squadra, su un campo difficile per le dimensioni ridotte, abbiamo pagato l’imprecisione sotto porta: abbiamo avuto almeno tre nitide chance per andare in vantaggio, poi nel finale ci siamo disuniti e i nostri avversari ne hanno approfittato”. Una gara, quella di Carrara, che conferma quanto anticipato dal tecnico biancorosso nelle scorse settimane: “Siamo un ottimo gruppo, resto soddisfatto di ciò che stiamo facendo, ma in questo campionato ci sono almeno 7-8 squadre che hanno le carte in regola per restare in alto. – spiega Giordana – Non bisogna mai abbassare la guardia, con questa sconfitta abbiamo fatto rientrare nel lotto anche la stessa Carrarese”.
Rocambolesca, come detto, la battuta d’arresto dell’Under 15 di Petruzzelli: sotto in apertura, i biancorossi rimontano e chiudono il primo tempo sul 3-1 grazie alla doppietta di Vespa intervallata dal gol di Di Salvatore. Nella ripresa, però, il Cuneo stacca la spina e incassa la contro-rimonta toscana: la Carrarese vince 4-3. Tuona, chiaramente deluso dal risultato e dalla prestazione, Gianluca Petruzzelli: “Mi farò sentire coi ragazzi in settimana. Nel primo tempo, pur non facendo bene, eravamo riusciti a portarci sul 3-1, e quando chiudi il primo tempo col doppio vantaggio quantomeno non devi perdere. Non sono assolutamente soddisfatto dei ragazzi, ne salvo forse solamente due”. Quelle dei 2003 del Cuneo, secondo il tecnico, sono mancanze caratteriali: “Questi ragazzi devono rendersi conto che il loro calcio sta cambiando, non si trovano più in un campionato per bambini. Quando c’è da lottare ci tiriamo indietro, andiamo in difficoltà ogni volta che c’è da dare battaglia”. Il calendario, però, almeno sulla carta sorride al Cuneo: “Le prime devono ancora incontrarsi tra di loro, da qui a Natale ci sono diversi scontri diretti, mentre noi affronteremo squadre che sono dietro di noi in classifica: possiamo rientrare”, conclude Petruzzelli.
Under 15 e Under 17 che tornano in campo domenica in casa: al Parco della Gioventù arriverà l’Arzachena.
Andrea Dalmasso