Merito di Barbero, che annichilisce i borgarini regalando tre punti tanto inattesi quanto vitali al Carignano, ora a quota 8 ed a tre punti dalla zona tranquilla. Il calcio è strano, lo si sa, ma in pochi si sarebbero aspettati un risultato del genere tra due squadre che, prima della partita di oggi, avevano diciassette punti di differenza in classifica ed una distanza siderale in termini di gol fatti-gol subiti (+13 per gli uomini di Tallone, -7 per i torinesi).
Vittoria pesante, quindi, che “condanna” il Pedona a restare con un risicato +2 sulle inseguitrici, comandate dalla Montatese. C’è rammarico, però, in casa albese, con i gialloblu che si fanno rimontare per ben due volte dal Cavour, lasciando sul campo, di fatto, due punti che avrebbero significato ritorno in vetta. Inutile, quindi, la doppietta di Boggione, raggiunta prima da Bonelli e poi da Martucci, per un pari che vale come oro colato per i torinesi, ora a quota 11.
Dietro è ancora bagarre, con il tandem Pancalieri Castagnole-Carmagnola che insegue a quota 18. Doppio pareggio anche per loro, con una grande dose di rammarico per il distacco non recuperato su Pepino e soci. Il Pancalieri ringrazia ancora una volta l’infinito Barison, che ne mette due e limita i danni in un match complesso in cui il Moretta lotta fino all’ultimo per non cadere contro una potenziale avversaria nella corsa ai playoff. Di Sacco e del solito Vailatti le reti che consento agli uomini di Cellerino di portare in terra cuneese un punto comunque importante. È Caserio, invece, a dare un punto al Csf, rimontando l’iniziale vantaggio del Villafranca griffato Russano, ma sono di fatto due punti persi.
Nella giornata dei risultati inattesi c’è spazio anche per il ko del Revello in quel di Trofarello. Dopo un filotto di risultati positivi, gli uomini di Perlo si fermano proprio nel momento migliore, con Di Nobile e De Salvo che chiudono i conti già dopo 31’ togliendo i torinesi dalle zone calde della classifica. Inutile, se non per aggiornare un pallottoliere che viaggia ritmo spedito, il gol nella ripresa di Umberto Pedrini per i biancazzurri.
Non sbaglia, invece, la Giovanile Centallo, che trova 90’ positivi e travolge 5-0 la Saviglianese, sempre più destinata ai bassifondi di classifica. Segnano capitan Racca, ancora in gol, Parola e Magnino, autore di una doppietta da bomber, ai quali si aggiunge l’autorete di Lotrecchiano (dello 0-3). Rossoblù che “salgono” a 29 reti subite.
Peggio di loro solo l’Atletico Santena (32 gol al passivo), travolto, come previsto, da un Infernotto che si conferma squadra solida e pronta per una salvezza tranquilla. Risultato rotondo per i cuneesi, che, a quota 12, avranno domenica a Busca l’occasione per lasciarsi alle spalle un avversario ostico nella corsa alle posizioni di metà classifica.
Busca che, però, dimostra di stare bene e dà continuità ai propri risultati strappando un 1-1 pesante a Piscina. Pari che sta stretto agli uomini di Zabena, bravi a lasciarsi alle spalle il vantaggio di Pavan giocando un secondo tempo da “top team”, che porta al pari di Ahanotu, senza produrre il sorpasso. Occasione persa per i padroni di casa, che avrebbero potuto portarsi a -2 dal quinto posto.
Infine, nel girone D, poker per la Santostefanese, che vince 4-2 in casa contro il Cit Turin Lde e resta ad un solo punto dalla zona playoff.
Redazione Sportiva Ideawebtv.it