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Lunedì 23 ottobre scorso si è svolto l’ultimo Mercato delle castagne della stagione 2017 di Borgo San Dalmazzo.
Nella tradizionale sede di Piazza padre Martini, dove il mercato si svolge da anni, si sono tenute 9 aperture nei giorni di lunedì e giovedì, ad iniziare dal 25 settembre, con anticipo dunque di una settimana rispetto agli anni passati, e questo a causa di un’estate particolarmente calda che ha portato ad una precoce maturazione dei frutti. Un’estate calda ma anche contrassegnata dalla siccità e conseguentemente con un raccolto limitato rispetto alle passate stagioni.
I dati del mercato borgarino ci dicono che sono stati venduti complessivamente 570 quintali con un picco di 120 ql venduti nella mattinata del 9 ottobre. I prezzi ottenuti dai castanicoltori hanno raggiunto una media di euro 1,70 al Kg, spuntando il prezzo migliore di 2,50 nella giornata di apertura. Il prezzo più basso è stato di euro 0,70 – 0,90 registrato nell’ultima giornata di mercato.
“Diciamo che la stagione si è salvata – ha rilevato l’assessore all’Agricoltura Mauro Fantino – in quanto la prolungata siccità estiva faceva pensare al peggio. Vi è stata una raccolta a macchia di leopardo, con zone prive di frutti ed altre in cui la raccolta è stata discreta. Di positivo i castanicoltori hanno osservato che l’infestazione del cinipide è pressoché stata debellata e questo fa ben sperare per gli anni a venire. Il mercato bisettimanale di Borgo San Dalmazzo si conferma comunque come uno dei principali del Piemonte, raccogliendo la partecipazione dei produttori provenienti non solo dal nostro Comune, ma anche da quelli limitrofi. Questa la ragione per cui l’Amministrazione comunale di Borgo intende dunque pensare fin dal prossimo anno ad una sua valorizzazione con iniziative di vario genere”.
