Un punto guadagnato. E’ vero, l’obiettivo della vigilia del Cuneo, contro un Gavorrano ultimo in classifica ma comunque in netta ripresa, era la vittoria. Tuttavia, per come si erano messe le cose in avvio di gara, il bicchiere biancorosso può senza dubbio considerarsi mezzo pieno. Cuneo che va sotto dopo poco più di 5 minuti restando in 10 (espulso Conrotto), ma reagisce e con grande carattere trova il pareggio nel finale.
Per la sfida ai toscani Gardano sceglie il 4-3-1-2 con Aperi alle spalle del tandem Zamparo-Dell’Agnello, al posto dello squalificato Rosso, in mezzo al campo, c’è Riccardo Secondo.
Gara che come detto nasce male, malissimo, per il Cuneo. Al 6′ Vitiello ci prova dal limite mancando il bersaglio, un minuto dopo Moscati, raccogliendo un lungo lancio dalle retrovie, viene messo giù in area da Conrotto: il direttore di gara non ha dubbi, calcio di rigore e cartellino rosso per il capitano biancorosso. Dal dischetto Conti sceglie la potenza e fa 1-0, gara in salita per il Cuneo, con Baschirotto che rimpiazza Aperi, “sacrificato” dopo il rosso a Conrotto. I biancorossi non si disuniscono, e per circa venti minuti danno l’impressione di poter fare la partita, malgrado l’inferiorità numerica, pur non creando clamorose palle-gol. Il Gavorrano riprende il comando delle operazioni solo nel finale di tempo: è Finazzi a rendersi pericoloso al 41′, colpendo col destro in diagonale ma mandando alto. Il Cuneo è tutto in una punizione di Pellini, smanacciata in corner da Salvalaggio al 43′. Nella ripresa il Cuneo alza i giri del motore: al 48′ Cretella intercetta con la mano il colpo di testa di Zamparo, il direttore di gara indica il dischetto. Salvalaggio, però, ipnotizza lo stesso Zamparo, che sbaglia dagli undici metri facendosi respingere il tentativo dal numero uno toscano. L’attaccante ex Borgosesia prova a farsi perdonare al 63′: grande giocata a liberarsi del diretto avversario e mancino dal limite che si spegne di poco a lato. Il Cuneo è vivo e pochi minuti dopo sfiora ancora il pareggio, alto il colpo di testa di Secondo. Stancampiano tiene a galla i biancorossi salvando su Papini al 77′, è il preludio al gol del pari. E’ Pellini, all’80’, a colpire direttamente su punizione: meravigliosa la parabola a sorvolare la barriera. Nel finale il Cuneo contiene con grinta e determinazione la reazione toscana, prendendosi un punto pienamente meritato.
Punto meritato e prezioso, quello conquistato dai biancorossi, in una partita difficile per tanti motivi: dalle numerose assenze all’espulsione di Conrotto, passando per le scorie di un dispendioso turno infrasettimanale. Per i ragazzi di Gardano secondo risultato utile consecutivo. La corsa alla salvezza prosegue domenica ad Arezzo.
CUNEO-GAVORRANO 1-1
MARCATORI: Conti (G) al 9′ rig., Pellini (C ) all’80’
CUNEO: Stancampiano, Quitadamo, Conrotto, Boni, D’Ignazio, Pellini, Secondo (76′ Martino), Gerbaudo (76′ D’Agostino), Aperi (9′ Baschirotto), Zamparo, Dell’Agnello (63′ Anastasia). ALLENATORE: Gardano.
GAVORRANO: Salvalaggio, Ropolo, Cretella, Moscati, Malotti (53′ Merini), Borghini, Papini, Conti, Finazzi (72′ Lombardi), Gemignani, Vitiello. ALLENATORE: Favarin.
ARBITRO: Paterna di Teramo.
ASSISTENTI: Cortese di Palermo, Poma di Trapani.
ESPULSO: Conrotto (C ) al 7′
NOTE: Zamparo (C ) sbaglia un rigore al 48′
Andrea Dalmasso