Dopo l’esperienza delllo scorso anno il sindaco di Rifreddo Cesare Cavallo torna, per un giorno, a sedersi sugli scranni dei parlamentari. Infatti, c’era anche lui tra i 600 sindaci italiani invitati dalla Presidente della Camera dei deputati Laura Boldrini a discutere in Parlamento sui temi relativi agli enti locali.
Un’esperienza piuttosto insolita per un sindaco dei piccoli comuni e praticamente unica per le nostre zone. “La possibilità di partecipare a questa seduta presso il palazzo di Montecitorio – ci spiega il primo cittadino rifreddese – e arrivata grazie all’associazione dei comuni ed in particolare grazie ala mia recente partecipazione all’Assemblea nazionale di Vicenza. Infatti in quella sede si era parlato dell’evento ed io avevo proposto la mia partecipazione. Poi come già accaduto l’anno scorso tutto è rimasto in forse fino ai giorni scorsi quando da Roma mi hanno fatto sapere che ero stato inserito nell’elenco dei 600″.
Dal punto di vista pratico la seduta, svoltasi tra l’altro oltre che sotto presidenza della Boldrini anche con la partecipazione del Governo rappresentato dal ministro della coesione territoriale De Vincenti, ha visto i sindaci esporre le loro esperienze e le loro necessità. Piu in dettaglio, come nel 2016, la seduta è stata suddivisa in più temi tra cui hanno fatto la parte da leone: ambiente, terrotorio, bilancio e naturalmente autonomie locali.
Su ognuno di questi temi il presidente della commissione bilancio Federico Boccia ed il ministro hanno, poi, cercato di tirare le somme e di dare qualche indicazione sulle linee che Governo e Parlamento intendono portare avanti.
Chiusa la discussione l’orchestra della Camera ha salutato tutti eseguendo l’inno alla gioia.