Martedì 21 novembre, alle ore 21, presso il Teatro Toselli di Cuneo, andrà in scena “Galois”, spettacolo di Paolo Giordano, con interpretazione e regia di Fabrizio Falco e con la partecipazione di Francesco Marino.
Romanticismo e affari si contendono la fine di Évariste Galois, morto in un duello la notte successiva al giorno in cui riuscì a mettere su carta il nucleo di quella che divenne la sua omonima teoria matematica. Paolo Giordano racconta la storia di un uomo geniale e ribelle in un testo diretto e interpretato dal talentuosissimo Fabrizio Falco.
Lo scrittore Paolo Giordano, Premio Strega per La solitudine dei numeri primi, celebra la figura di Galois mescolando realtà e leggenda, e consegnandoci, attraverso la forma di una lettera, un monologo-confessione di grande intensità. Ne viene fuori il ritratto di un meraviglioso personaggio dai tratti irruenti e passionali: la passione matematica, la militanza politica, le delusioni, le amicizie e gli amori. Raccontare Galois oggi non è solo rivivere la storia di un matematico, è anche immedesimarsi in un intellettuale che viveva nel suo tempo e cercava di cambiarlo, una lezione che abbiamo il dovere di condividere con la contemporaneità.
VENDITA BIGLIETTI
Biglietti singoli per gli spettacoli della stagione (sezione contemporaneo)
costi platea e palco € 18, ridotto € 16*, balconata e gallerie € 10, ridotto € 8*
* la riduzione spetta a chi ha acquistato una tessera o un abbonamento Fedeltà; l’acquisto a condizioni ridotte sarà possibile solo all’Ufficio Spettacoli o al botteghino del teatro, presentando il proprio abbonamento.
Modalità di acquisto
I biglietti sono acquistabili on line, alla pagina: www.comune.cuneo.gov.it/cultura/teatro.
Sono inoltre in vendita presso l’Ufficio spettacoli in via Amedeo Rossi 4, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12, e, il giorno dello spettacolo a partire dalle 17, al botteghino del teatro (via teatro Toselli 9).
Presso l’Ufficio spettacoli e al botteghino del teatro è anche possibile acquistare i biglietti con 18app e Carta Docente.
Foto Marina Alessi