E’ sempre più Cheraschese in questo scorcio di campionato, con i ragazzi di Brovia che, partiti con i fari spenti, si stanno confermando formazione rivelazione del torneo, capace di guardare tutti dall’alto in basso a braccetto con il SDS Rocchetta, trascinata da un Cornero in stato di grazia, autore sin qui di 14 reti.
Anche il derby cuneese con l’Olmo ha confermato lo stato di grazia dei lupi bianconeri, che nella gara odierna concedono poco agli avversari, per poi punirli per due volte con Cornero e una con Atomei, per un 3-0 forse troppo pesante per i ragazzi di Magliano, oggi in campo in completo nero. A differenza di quanto annunciato alla vigilia non è il “Roella” ad ospitare il match bensì il sintetico esterno, un terreno perfetto per esaltare le giocate di giocatori tecnici come Celeste, Pirrotta e lo stesso Cornero, a tratti autentiche spine nel fianco dell’Olmo. Che parte comunque bene e senza alcun timore reverenziale e dopo 4′ Giacomo Dalmasso dal limite dell’area chiama Nurisso alla parata a terra. Al 9′ è però la Cheraschese a passare a coronamento di una splendida azione corale: palla difesa caparbiamente da Nastasi che innesca Celeste sulla destra, cross pennellato al centro e colpo di testa in tuffo di Cornero che non lascia scampo a Campana. Ancora locali pericolosi al 20′ con Nastasi che dal limite dell’area non inquadra la porta, e con Cornero la cui girata di prima intenzione centra la rete esterna dando l’illusione del gol. L’Olmo non sta però a guardare, e dopo una conclusione di Giacomo Dalmasso fuori misura al 29′, sfiora il bersaglio grande al 38′ quando il solito Giacomo Dalmasso mette al centro per Capitao che fa sponda per l’accorrente Andrea Dalmasso, la cui conclusione in acrobazia termina di un soffio alta sopra la traversa. L’ultimo sussulto dei primi 45′ è ancora di marca locale con Vittone che su punizione dalla destra di Celeste colpisce bene di testa senza però trovare la porta.
La ripresa si apre con un Olmo più propositivo e votato in avanti alla ricerca del pareggio; al 53′ è Giacomo Dalmasso a chiamare Nurisso alla respinta, imitato quattro minuti più tardi da Andrea Dalmasso che dal limite non centra la porta, e al 60′ da Pernice che cerca di impensierire la retroguardia locale con una punizione dal limite fuori misura. Un minuto più tardi è Andrea Dalmasso con un bolide di prima intenzione dal limite dell’area a far tremare i tifosi cheraschesi quindi, proprio quando la rete ospite pareva matura, a materializzarsi al 63′ è il raddoppio locale che chiude virtualmente l’incontro: ripartenza cheraschese con Celeste, palla in area per Nastasi la cui conclusione è contrata da un difensore,sulla ribattuta si avventa Cornero che di prepotenza spedisce la palla sotto la traversa. La rete taglia le gambe all’Olmo e tre minuti dopo il tris è servito con Atomei, bravissimo a andare via al diretto marcatore per poi lasciare partire un tiro a giro che si infila nel sette alla destra dell’incolpevole Campana. L’Olmo con generosità ricerca almeno la rete della bandiera, ma Capitao prima si fa deviare un preciso colpo di testa da un difensore, quindi a tu pe tu con Nurisso non trova la porta di un soffio.
CHERASCHESE: Nurisso, Massucco, Capocchiano, Mogos, Prizio, Vittone, Cornero (89′ Audetto), Pirrotta (80′ Giordana), Atomei (78′ Marchetti), Celeste, Nastasi. A disp: Serra, Rinero, A Olivero, Faule. All Brovia
OLMO: Campana, Bernardi (79′ Manes), Rostagno, Capitao, Giordanengo, Nicolino, Giacomo Dalmasso, Biondi (80′ Blua), Andrea Dalmasso (86′ Magnaldi), Gastaldi (75′ Bertaina), Pernice. A disp. Dutto, Re, Xhani. All Magliano
RETI: 9′, 63′ Cornero, 66′ Atomei