Giovedì sera alle Cupole di Cavallermaggiore si accendono i riflettori su Allevatorissima, il galà dei frisonisti che da una trentina d’anni va in scena in questo periodo per iniziativa della sezione Frisona SPA di Cuneo dell’associazione regionale allevatori.
La serata vedrà la cerimonia del premio Italialleva che quest’anno verrà assegnato ad una figura di spicco che si è distinta ed ha lasciato il “segno” in tutti i comparti zootecnici che caratterizzano la nostra regione.
Come sempre la storica festa degli allevatori della Frisona, insieme alla cena allietata dall’orchestra di Marianna Lanteri, è occasione di incontro e confronto fra gli addetti ai lavori. La qualificata presenza di sponsor tecnici, spiega Livio Diale, presidente della sezione Frisona dell’Arap, “conferma i grandi numeri del latte in Piemonte e l’importanza della selezione che ha generato maggiore efficienza produttiva, contenimento dei costi e miglioramento qualitativo per le nostre aziende”.
In tale contesto, il premio Italialleva (marchio del sistema di garanzia dell’Associazione italiana allevatori per le produzioni zootecniche) assume una valenza particolare. Spiega il presidente Arap Roberto Chialva: “E’ il riconoscimento democratico ai protagonisti che hanno dato valore al mondo del latte”.