Si è alzato ufficialmente il sipario oggi pomeriggio sul Giro d’Italia 2018 giunto alla 101^ edizione.
In una gara che vedrà un prologo inedito con ben tre tappe in Israele dopo il via il 24 maggio da Gerusalemme, ancora una volta il Piemonte e il Cuneese in particolare rivestiranno un ruolo decisivo al fine dell’assegnazione della maglia rosa. Un tracciato decisamente duro, con ben 7 arrivi in salita e due cronometro, vedrà la carovana rosa approdare in Granda giovedì 24 maggio in occasione della 18^ tappa quando al termine di un percorso di 196 Km con partenza da Abbiategrasso, si arriverà in salita a Prato Nevoso con passaggi a Canove, Alba, Grinzane Cavour, Novello (primo Gran Premio della Montagna), Lequio Tanaro, Madonna della Neve, Mondovì, Villanova Mondovì, Frabosa Soprana e traguardo a Prato Nevoso.
Si rimane in Piemonte per la 19^ tappa con partenza da Venaria Reale e arrivo ancora una volta in salita a Bardonecchia, dopo il passaggio ai 2178 metri del Colle delle Finestre (sterrato per la Cima Coppi di questa edizione) e ai 2035 del Sestrière. Un trittico infernale quello piemontese, che avrà il suo compimento sabato 26 maggio con la 20^ tappa di 214 Km Susa – Cervinia, ultimo scrollone con gli ultimi 35 Km da incubo ai fini della classifica prima della passerella finale di domenica 27 a Roma.