Se n’è parlato tanto in questi giorni. Finalmente la Rai si è accorta del calcio femminile e darà in diretta alcuni match del campionato di Serie A dove attualmente si trovano diverse squadre appartenenti a società professionistiche.
Alle 12.30 di oggi era in programma il big match tra le due prime della classe: Brescia e Juventus Women. Ebbene la diretta avrebbe avuto qualche problema e le immagini non sarebbero partite. Ci scrive uno degli esperti principali del settore, il saluzzese Andrea Rubiolo che sbotta.
“Parliamo di facilitare la crescita del calcio femminile, parliamo di mostrare agli italiani la bontà di questa disciplina, parliamo di voler dar risalto a questo campionato per far si che gli investimenti aumentino. Si fanno proclami su dirette televisive su RaiSport… Ebbene chi scrive si siede davanti alla televisione pensando che il collegamento parta con formazioni, commento etc. Niente di tutto questo: la diretta, che avrebbe dovuto cominciare alle 12.30, non è ancora iniziata ed ora sono le 12.50. Intanto le due squadre stanno giocando regolarmente senza le immagini televisive promesse.
Vorrei capire alcune cose:
– si pensa veramente di fare bella figura davanti al main sponsor “I dolci sapori” nel promettere una diretta che, se partirà, avrà perso buona parte dell’incontro?
– si pensa veramente di invogliare i club professionistici ad investire nel calcio femminile se anche la sfida tra le due maggiori contendenti allo Scudetto viene trattata a pesci in faccia?
– si pensa veramente di prendere in giro i tanti, o pochi, appassionati di questa disciplina?
– che senso ha trasmettere le finali di una gara di sci di fondo dove non c’è neanche un/a italiano/a (RAI, Radio Televisione ITALIANA)?
– i manager, o presunti tali, non dovrebbero sapere che gli investimenti degli sponsor possono arrivare solamente dalla visibilità data ad un evento o ad un torneo?
Sono le 12.55 e le immagini partono come se la partita dovesse ancora iniziare mentre le squadre stanno beatamente già giocando nell’oblio. Praticamente stiamo parlando di una differita di 25 minuti. Credo che non ci si possa lamentare della situazione del calcio femminile attuale se ci si ritrova in queste condizioni.
P.S. Per la prima volta in stagione un bookmakers aveva quotato la sfida aprendo le porte del calcio femminile italiano anche ad un nuovo segmento di possibili followers. Partita eliminata dal palinsesto senza le immagini TV.
Complimenti a tutti, good job.
Andrea Rubiolo”