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Sabato 16 dicembre alle ore 9.30 si terrà ad Alba, presso la Sala Vittorio Rolfo del Cortile della Maddalena, il convegno “Il lavoro dentro… Dentro al lavoro”, alla presenza del Viceministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Andrea Olivero e del Sottosegretario di Stato al Ministero della Giustizia, Federica Chiavaroli..
Un dibattito sul ruolo del carcere nell’attuale società, sulla sua capacità riabilitativa e sulla possibilità di individuare nuove opportunità di reinserimento per fornire un’occasione concreta di riscatto e rinascita alle persone coinvolte,anche grazie alla legge sull’Agricoltura Sociale promossa dal Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali.
Il convegno sarà organizzato da:
Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale del Piemonte; Garante comunale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale;Syngenta, azienda leader a livello globale in agricoltura; Ministero della Giustizia – dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria – Casa di Reclusione di Alba; I.I.S.S. “Umberto I” – Alba; con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo.
Interverranno:
l’Onorevole Andrea Olivero,Vice Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali e l’Onorevole Federica Chiavaroli, Sottosegretario di Stato al Ministero della Giustizia.
Il convegno sarà un serrato confronto tra Istituzioni politiche nazionali e locali,Enti del terzo settore e maziende private, come Syngentafocalizzato sul ruolo del carcere nell’attuale società, sulla sua capacità riabilitativa e sulla possibilità di individuare nuove opportunità di reinserimento per fornire un’occasione concreta di riscatto e rinascita alle persone coinvolte, anche grazie alla legge sull’Agricoltura Sociale promossa dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali.
Verranno coinvolti vari enti che operano nel settore per presentare alcuni progetti sviluppati in questi anni in Piemonte e che si sono trasformati in esperienze di successo.
Particolare attenzione sarà data al progetto Valelapena, ambizioso progetto nato nel 2006 e che vedela collaborazione tra Syngenta, il Ministero della Giustizia, la casa circondariale d’Alba, l’Istituto enologico d’Alba e i comuni di Alba e Bra per sostenere il recupero dei detenuti della casa circondariale di Alba attraverso una formazione specifica e l’impiego diretto e concreto in un vigneto situato all’interno del carcere stesso.
