Cristian Sanfilippo di anni 32 , uno sciatore originario di Manta, ma residente a Villanovetta di Verzuolo, è stato ritrovato morto nella notte tra sabato 16 e domenica 17 dicembre nel vallone fuori pista di Cabanaira sopra Limone, il decesso pare che risalga alla giornata di giovedì scorso.
A dare l’allarme è stata la mamma residente in Liguria, che non riuscendo più a contattarlo sul cellulare, venerdì sera ha allertato i carabinieri di Limone, che immediatamente insieme a Soccorso Alpino e guardia di finanza, hanno avviato le ricerche. Verso l’una di sabato notte le fiamme gialle hanno ritrovato il corpo esanime fuori pista.
Grazie alle immagini delle telecamere installate sul comprensorio è stato individuato che alle 14 di giovedì il giovane si trovava sulla seggiovia del Pancani. Da quel momento in poi si perfono le sue tracce sulle piste.
Dalle prime ipotesi pare che, uscendo in fuori pista il giovane sia scivolato per circa duecento metri, sbattendo violentemente la testa sul ghiaccio.
Ancora ignote le ragioni per cui si sia avventurato fuori pista, per altro da diversi giorni dichiarato pericoloso e sconsigliato agli sciatori a causa delle condizioni climatiche.
Cristian Sanfilippo prestava servizio alla casa di riposo di San Damiano Macra, in valle Maira come operatore sanitario e si prendeva cura del padre con problemi di salute a Verzuolo.
La salma del giovane è stata composta all’obitorio di Cuneo, in attesa del nulla osta per pter celebrare i funerali.
Alice Ferrero