Servizi coordinati di controllo del territorio del casalese nel periodo prenatalizio | Effettuati dai carabinieri 150 posti di controllo

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Nel corso del periodo prenatalizio, la Compagnia Carabinieri di Casale Monferrato sta impiegato un elevato numero di uomini e mezzi in servizi istituzionali di prevenzione e repressione dei reati.

In particolare, sono stati impiegati in giornalieri servizi coordinati di controllo del territorio 60 uomini, in divisa e in borghese, e 30 mezzi.

Sono stati effettuati 150 posti di controllo, nel corso di cui sono state identificate 350 persone e controllati 180 veicoli, oltre a essere state elevate sanzioni al codice della strada per circa 3.000 euro.

Inoltre, sono stati ottenuti i seguenti risultati:

 

  • i militari della Stazione Carabinieri di Ticineto, al termine di approfonditi accertamenti di polizia giudiziaria, hanno denunciato in stato di libertà un 55enne per truffa ai danni di un 19enne casalese.
  • Il 55enne, dopo aver ricevuto regolare pagamento di 180 euro per una “playstation 4”, compravendita avvenuta su un noto sito internet, non avrebbe mai consegnato la merce. Nell’ambito della stessa fattispecie di reato, i militari della Stazione Carabinieri di Cerrina hanno denunciato in stato di libertà, sempre per truffa, un 57enne che aveva messo in vendita su un noto sito internet un accessorio da cucina, facendosi versare la somma di 40 euro circa da un 42enne cerrinese, senza mai consegnare la merce;

  • i militari della Stazione Carabinieri di Occimiano, in seguito a mirati controlli alla circolazione stradale, hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza un 48enne sorpreso a circolare alle 3:00 di notte con un tasso alcolemico di 1,10 g/l;

 

  • i militari delle Stazioni Carabinieri di Cerrina e di Balzola, in due distinti controlli a mezzi sottoposti a sequestro amministrativo e affidati ai rispettivi proprietari, in attesa di disposizioni da parte delle autorità competenti, hanno denunciato in stato di libertà un 57enne per violazione dell’art. 334 c.p. (sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro), poiché sosteneva di aver venduto a terzi un mezzo che era stato sottoposto a sequestro amministrativo; e un 55enne per violazione dell’art. 335 c.p. (violazione colposa di doveri inerenti la custodia di cose sottoposte a sequestro) poiché, senza giustificato motivo, dichiarava di non essere più in possesso del veicolo sequestrato, di cui era stato nominato custode.

I controlli verranno ripetuti con la medesima intensità, durante tutto il periodo natalizio, con l’impiego di personale sia in divisa che in borghese.