Un assegno da 4mila euro devoluto per la cura della fibrosi cistica. È quanto ha donato il driver cuneese Alessandro Gino, direttore generale dell’omonima concessionaria leader in tutta la provincia di Cuneo, alla Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica – Onlus a margine della premiazione della prima edizione del “Montepremi Organizzatori” Coppa Italia Prima Zona, svoltasi nei giorni scorsi al kartodromo di Savignone, in provincia di Genova.
“È stata una stagione strepitosa con altrettanti successi in gare alle quali sono particolarmente affezionato – commenta Alessandro Gino -. Era giusto donare il primo premio in beneficenza alla Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica – Onlus e ad un progetto molto legato, in qualche modo, al mondo dei motori, andando a sostenere nel concreto l’iniziativa della driver Rachele Somaschini #CorrerePerUnRespiro che nel 2017 ha raccolto fondi per sostenere proprio la Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica – Onlus”.
Alessandro Gino è risultato vincitore del “Montepremi Organizzatori – Coppa Italia Prima Zona” (iniziativa scaturita dalla joint venture fra i quattro promoter delle competizioni valide per il Trofeo tricolore), il trofeo tricolore assegnato sulla base dei risultati ottenuti nei rally di Alba, Lanterna, Valli Cuneesi e Rubinetto, in cui Gino ha gareggiato alla guida della propria Ford Fiesta Wrc marchiata Gino. Il driver cuneese ha vinto tre dei quattro appuntamenti di Coppa, un risultato che gli ha permesso di conquistare così l’assegno in palio per il Montepremi, poi devoluto alla Fondazione che affianca la cura per la Fibrosi Cistica.
Alessandro Gino ha personalmente consegnato l’assegno nelle mani di Rachele Somaschini, anche lei pilota e testimonial della Fondazione, impegnata a far conoscere la malattia genetica grave più diffusa, gareggiando con la sua Mini Cooper in vari eventi sportivi sul territorio nazionale.
Un binomio, quello tra Alessandro Gino e Rachele Somaschini, che si è messo in evidenza anche in occasione del 1° rally di Castiglione Torinese: il driver cuneese ha preso in mano il volante che per tutta la stagione è stato di Rachele Somaschini e ha fatto sedere la pilota 23enne testimonial della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica – Onlus al suo fianco, nell’insolito ruolo di navigatrice sulla Mini Cooper JCW Racing Start Turbo. Un modo diverso per ribadire il concetto di un rally intrapreso con spirito di competizione, ma soprattutto per far conoscere l’iniziativa #CorrerePerUnRespiro.
c.s.