Tra manifestazioni storiche ed importanti new entry, a livello sportivo il 2017 è stato un anno davvero ricco per la provincia di Cuneo.
Senza dimenticare alcune imprese di campo: nel calcio, con la squadra del capoluogo tornata in serie C con la speranza di rimanerci, nonostante le difficoltà nella prima parte di campionato; nel volley, soprattutto quello femminile, che dopo la storica promozione in serie A2 sogna la massima serie.
E poi tutti gli altri sport, che hanno regalato soddisfazioni ed emozioni in un 2017 che l’assessore Cristina Clerico non ha dubbi nel definire “assolutamente positivo”.
Qual è stato il risultato più importante che è stato raggiunto nel 2017?
“Sicuramente la ripresa dei lavori per la realizzazione del secondo lotto della piscina, una notizia che attendevamo. Dopo il fallimento della Barberis, ci sono stati aspetti formali da superare che non avevano un esito positivo scontato, invece i lavori sono già ripresi il 23 dicembre. La società che è subentrata ha già lavorato a Cuneo, quindi riteniamo a buona ragione di poter prevedere un risultato positivo nei tempi che sono stati fissati, cioè la consegna del secondo lotto entro il 30 maggio”.
Parlando in generale, il bilancio del 2017 è positivo?
“Assolutamente sì, sia dal punto di vista delle manifestazioni che sotto il profilo del lavoro che si sta facendo sull’impiantistica sportiva”.
Andiamo con ordine. Capitolo manifestazioni: che 2017 è stato?
“Un’ottima annata. Il mio mandato è cominciato con La Fausto Coppi, che ha superato ampiamente i 2000 iscritti ed ha raggiunto un livello sempre più elevato sia per la caratura agonistica, ma anche per il clima di festa del ciclismo che riesce a generare; poi si è proseguito con un’edizione della Straconi che è andata oltre ogni aspettativa in termini di partecipazione e condivisione con la città. Prima, c’erano state le gare del campionato italiano di nuoto sincronizzato in piscina, un altro grande evento che ha seguito il mio bravissimo predecessore Valter Fantino. E poi c’è stata una grande novità nel 2017, il trasferimento della manifestazione ‘Cuneo vive lo sport’ al campo d’atletica, con scetticismi iniziali ma ottimi risultati”.
Passiamo ai risultati delle realtà sportive della città di Cuneo.
“Anche sotto questo aspetto il bilancio è positivo. Nel calcio il Cuneo ha ottenuto la promozione in Lega Pro, adesso sta faticando, ma speriamo tutti che riesca a ritrovare la strada giusta. Nel volley abbiamo una squadra femminile in serie A2 che è prima in classifica, si sta comportando molto bene ed ha ambizioni di promozione nella massima serie; anche in campo maschile i ragazzi della serie B stanno facendo un’ottima stagione. Nel basket, Granda Basket ha progetti di crescita, l’atletica a Cuneo è un movimento importante, così come la ginnastica, senza tralasciare gli sport numericamente meno conosciuti, ma che rappresentano realtà davvero floride”.
In un quadro positivo, ci sono state anche delle criticità?
“Se devo parlare di aspetti critici, dico che la gestione dell’impiantistica sportiva in una città come la nostra è molto complessa. Sicuramente dobbiamo fare delle riflessioni future, in primo luogo sullo stadio e sullo sferisterio ed anche sull’idea di rendere più polivalente il palazzetto dello sport. Non sono vere e proprie criticità, parlerei piuttosto di situazioni che richiedono un’attenzione specifica e valutazioni diverse in futuro”.
A proposito di futuro: cosa c’è in programma nel 2018?
“Oltre alle tante conferme delle manifestazioni consuete, la principale novità sarà rappresentata dai campionati italiani di duathlon giovanile, che verranno ospitati a Cuneo, con base in piazza Galimberti, l’8 aprile. Si tratta di una manifestazione a cui personalmente tengo particolarmente, sia per la mia storia da atleta, ma soprattutto perché si parla di giovani: dovrebbero arrivare a Cuneo circa 700 ragazzi tra i 12 e i 20 anni con le rispettive famiglie, un ottimo biglietto da visita per la nostra città, per farla conoscere meglio, un evento che siamo orgogliosi di poter ospitare. Lo stesso giorno, in piscina ci saranno anche le gare di nuoto per disabili: attendiamo ancora conferme, ma dovrebbero essere anche queste di livello italiano. Un’altra novità del 2018 sarà il progetto di riqualificazione del campo di atletica, che in realtà nasce nel 2016 ma che nelle prossime settimane finalmente dovrebbe vedere la sua luce definitiva con l’approvazione. E poi, naturalmente, speriamo di poter portare avanti la progettualità sull’impiantistica nonostante le difficoltà che ci sono. Insomma, il 2018 sarà un altro anno intenso ed importante”.
Gabriele Destefanis