Un anno intenso come sempre quello di Saluzzo e della sua amministrazione che ha dovuto far fronte a numerose problematiche mettendo, però, in cascina numerosi risultati positivi.
Alla guida della città, per il terzo anno c’è Mauro Calderoni e proprio con il Sindaco abbiamo fatto il punto della situazione al termine di questo 2017.
Calderoni, al terzo anno di mandato qual’è il bilancio dell’Amministrazione saluzzese?
“Complessivamente il bilancio è positivo: siamo un ente sano in un contesto generale difficile ed una comunità coesa che ha ancora voglia di scommettere sul futuro senza lasciare però indietro nessuno”.
E’ stato un 2017 complicato, com’è cambiata Saluzzo in quest’anno?
“Il 2017 è stato l’anno clou dei fondi europei del programma Alcotra. Ci siamo impegnati pancia a terra per intercettare le risorse straordinarie al fine di realizzare progetti innovativi in campo turistico, sociale e ambientale. Sempre difficile è stata la stagione estiva con la problematica ospitalità di extracomunitari di origine africana in cerca di lavoro nei nostri frutteti. Per concludere la più recentemente nevicata a dicembre, che non si vedeva da 20 anni, e la conseguente morsa del gelo. Un fine d’anno complicato”.
Tra le criticità affrontate qual’è stato il momento di maggior soddisfazione?
“L’importante adunata degli alpini di ottobre è stato un momento emozionante, di grande coesione per la comunità cittadina ed al contempo la dimostrazione di una grande capacità organizzativa nella gestione di un evento tanto complesso. Bene anche la conferma della disponibilità del PVI. Entro fine anno potrebbero arrivare altre soddisfazioni per la città in campo scolastico e poi c’è il progetto nuova biblioteca”.
Quali programmi ha la città di Saluzzo per il 2018?
“Gli obiettivi principali sono sicuramente quelli relativi alla riqualificazione delle scuole medie ed alla nuova biblioteca civica. Inoltre stiamo lavorando per la viabilità con la riattivazione della linea ferroviaria per Savigliano e l’approvazione del progetto per il completamento della tangenziale. Infine sarebbe un gran risultato riuscire a il finanziamento di 8.5 milioni di euro del piter Terres Monviso”.
A.R.