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Tempo di bilanci nel girone A di Serie C, dove, dopo le lunghe corse nelle settimane di festa con il campionato-no stop, la sosta di tre settimane consentirà a tutti di rifiatare, fare mercato e ricaricare le pile in vista del decisivo rush finale.
Chi si imboccherà all’imbocco decisivo avendo davanti una vera e propria autostrada è il Livorno, che ha chiuso l’anno volando a +12 sulle inseguitrici ed ipotecando di fatto la Serie B. Decisivo il 2-0 di forza ottenuto contro il Prato, fanalino di coda e prossimo avversario del Cuneo, grazie alla rete di Vantaggio e all’autogol di Seminara. Allungo determinato dallo 0-0 tra Robur Siena e Pisa, che si fanno male a vicenda e vengono raggiunte (o superate) dalla Viterbese, che passa al “Rocchi” contro l’Arzachena grazie ad un lampo di Vandeputte a 13′ dalla fine.
Non mancano i risultati pirotecnici, soprattutto in chiave playoff. Il 4-3 dell’Olbia in casa contro il Gavorrano è da spettacolo: decidono le doppiette di Ragatzu ed Ogunseye (coppia-gol del campionato con 20 realizzazioni), che vanificano i centri di Brega, Conti e Mosti per gli ospiti. Di simile valore il 4-2 dell’Arezza contro la Giana Erminio, a cui non basta la doppietta di Perna: Cutolo, Moscardelli, l’ex biancorosso Rinaldi e Benucci regalano agli amaranto un successo pesantissimo che vale il nono posto.
Con quattro squadre ferme a quota 24, infine, vale oro il gol di Dell’Agnello (settimo centro stagionale), che consegna a Viali ed al Cuneo l’avvicinamento alla zona salvezza (distante tre punti) nel momento caldo della stagione. Tutto possibile, insomma, anche se per Gavoranno e Prato diventa difficile.
CC – Redazione Sportiva Ideawebtv.it
Foto cuneocalcio.it
