Lunedì 8 gennaio gli studenti dell’Istituto Alberghiero “Giolitti Bellisario” di Mondovì torneranno a lezione, ma saranno suddivisi su alcune scuole.
Dopo la frana del 29 dicembre scorso che ha provocato il crollo delle scale esterne sull’ala laterale dell’edificio di via Tortora ed una vicina torretta inutilizzata, la struttura rimane inagibile perché non ci sono le condizioni per la sicurezza in caso di evacuazione.
La decisione è stata presa mercoledì mattina 3 gennaio durante l’incontro che si è svolto in municipio a Mondovì. Erano presenti all’incontro il sindaco Paolo Adriano, l’assessore Luca Robaldo, la preside Donatella Garello, il presidente del Consiglio di istituto Carlo Rinaldi, Gabriele Campora capo gabinetto del Comune di Mondovì, i consiglieri provinciali Milva Rinaudo e Marco Perosino della Provincia, e Rocco Pulitanò delegato del presidente Borgna.
Le classi da ricollocare sono 20, ma 2 classi saranno impegnate in uno stage fuori città per quattro settimane. Le altre 18 verranno suddivise in quattro strutture: 9 andranno all’ex scuola primaria di Piazza, 4 nelle ex scuole medie di via delle Scuole, 5 all’Istituto Baruffi, una o due in via Cuneo agli ex Passionisti. Per le lezioni pratiche che si svolgono nelle cucine le valutazioni tecniche sono ancora in corso. Potrebbero essere riattivate quelle del nucleo storico dell’Alberghiero, in piazza IV Novembre dopo le necessarie verifiche di sicurezza.
Milva Rinaudo: “Sono in corso le verifiche per valutare se le aule individuate rispondono alle norme di sicurezza, ma se tutto va bene i ragazzi potranno riprendere l’attività scolastica, magari intensificando la parte teorica. Le utenze presso la sede dell’Alberghiero invece sono già garantite, dovremo procedere alle verifiche per capire quando sarà agibile”.
Sono in corso anche le valutazioni geologiche da parte dei tecnici Arpa per capire le origini della frana.
Nelle prossime ore sarà modificato anche il percorso dei pullman per il trasporto alunni.
Per quanto riguarda le palestre nei prossimi giorni ci sarà un incontro per verificare se si possono utilizzare.