Al corteo hanno partecipato anche richiedenti asilo delle strutture di accoglienza di Roddi e Santa Maria di La Morra.
Gli organizzatori spiegano che è amaramente rilevante il fatto che non vengono date a questi ragazzi occasioni di integrazione, ne vengono favorite relazioni umane. Non viene data alcuna possibilità di inserimento, non imparano l’italiano o lo apprendono poco e male, anche solo perché arrivare a scuola può diventare un’impresa. I giovani sono abbandonati, non inseriti nel tessuto sociale e quindi destinati a entrare in un circuito di clandestinità.
( A cura di Fabio Magliano per IDEAWEBTV)