Ieri sera, mercoledì 17 Gennaio a Marene, si è svolta l’Assemblea dei Soci del CSV Società Solidale, nel corso della quale è stato presentato e approvato all’unanimità il Bilancio previsionale 2018 relativo al primo semestre di attività del Centro.
Il volontariato della nostra provincia ha confermato di voler essere protagonista attivo dell’operatività del CSV: sono state tantissime le associazioni che, anche questa volta, hanno preso parte all’assemblea. Una presenza attiva e vigile: un segnale importante che dimostra come i volontari vogliano collaborare con il CSV ed essere protagonisti di fronte alle sfide e ai cambiamenti che, in ragione della Riforma del Terzo Settore, prenderanno forma nel corso del 2018.
Il programma previsionale, in base alle direttive nazionali e regionali per questa fase di transizione verso l’applicazione della nuova normativa, è redatto semestralmente ed è orientato all’assolvimento delle funzioni di base del Centro (servizi di base e iniziative CSV). Tutte le azioni e i format utilizzati sono stati stabiliti a livello regionale e sono identici per tutti i CSV Piemontesi.
Il fondo semestrale per il CSV cuneese ammonta a 484.364,37 euro e viene garantito grazie all’utilizzo delle economie presenti presso i Centri come anticipo di cassa, in attesa dell’accredito ufficiale del Fondo (che sarà stanziato dopo l’insediamento dell’ONC – Organismo Nazionale di Controllo). La corretta e oculata gestione negli anni precedenti delle risorse a disposizione di Società Solidale consente dunque al CSV cuneese di coprire con le proprie economie l’intero ammontare del fondo semestrale, garantendo così i servizi a sostegno delle associazioni per tutto il primo semestre, senza correre il rischio di doverne momentaneamente interrompere l’erogazione.
I servizi saranno riaperti appena il Co.Ge. Piemonte darà il via libera all’inizio delle attività: a quel punto verrà immediatamente pubblicata la Carta dei Servizi su sito web CSV e si inizierà ad erogare servizi agli ETS (Enti di Terzo Settore).
L’Assemblea è stata anche l’occasione per illustrare alcune delle novità introdotte dalla Riforma del Terzo Settore, riforma che modificherà, tra le altre cose, anche il bacino di utenza dei CSV. Quest’ultimo, dal 2018, si amplierà ricoprendo tutti gli enti del Terzo settore (ETS) che accolgono Volontari. In particolare potranno accreditarsi, e dunque ricevere gratuitamente i servizi, e diventare soci del CSV:
Organizzazioni di Volontariato iscritte al Registro del Volontariato
Associazioni di Promozione Sociale iscritte al Registro delle associazioni di promozione sociale
Associazioni iscritte all’anagrafe delle ONLUS tenuto dall’agenzia delle entrate
Imprese Sociali iscritte al Registro delle Imprese Sociali
Mario Figoni, Presidente CSV: “L’assemblea è stata molto partecipata: un segnale importante che dimostra come il volontariato della nostra provincia voglia essere protagonista. Mi fa piacere constatare come sia forte la voglia delle associazioni di fare rete e di collaborare con il CSV e le altre associazioni del territorio. Nei prossimi mesi lavoreremo intensamente su due binari: da un lato ci impegneremo ad informare le associazioni circa i cambiamenti che comporterà la riforma, cambiamenti che riguarderanno associazioni e CSV stessi, e dall’altro opereremo per spingere, rafforzare ma soprattutto rendere operativa la voglia di collaborare e di fare rete delle associazioni”.