Il 17 gennaio si è riunito a Fossano il coordinamento provinciale degli enti gestori dei servizi sociali gestiti da Csac di Cuneo, CSSM di Mondovì, Unione Montana di Ceva, Consorzio Monviso Solidale, Consorzio Alba, Langhe e Roero e Servizi Sociali dell’AslCn2.
Fra i temi affrontati gli sviluppi delle azioni della strategia regionale “We Care”, per la quale nelle scorse settimane su tutti i territori si sono svolti momenti di concertazione con il privato sociale (in questa occasione – ma il confronto è aperto con tutti – rappresentato da Alessandro Durando, presidente di Confcooperative Cuneo, che ha sottolineato l’importanza di tavoli di confronto come questo per far interagire con efficacia pubblico e privato), non solo intesi come momenti di ascolto ma anche come occasione di coinvolgimento a livello progettuale.
Si è parlato poi di reddito di inclusione e casellario dell’assistenza, due temi cruciali per le politiche di inclusione sociale di questo inizio 2018.
Il tavolo di coordinamento fra gli enti gestori non ha l’ambizione di risolvere o dirimere ogni questione, ma vuole essere luogo di confronto a livello provinciale anche secondo la logica che presentarsi poi di fronte al livello regionale con posizioni coese non può che avere ricadute positive sui servizi per i cittadini.
Il prossimo incontro degli enti gestori è fissato per il 15 di febbraio.