L’Italia femminile chiude in bellezza il lungo weekend di Coppa del Mondo a Cortina. Le premesse non erano delle migliori: ko Federica Brignone per la febbre, fuori come ieri in Discesa Sofia Goggia, che è scesa in pista dolorante e ha già pasticciato in partenza.
Ma, a testimonianza della fatto che quella azzurra è una vera squadra, sul podio è salita Johanna Schnarf. Ad otto anni
di distanza dalla prima volta (allora fu una Discesa a Crans Montana), la finanziera altoatesina è arrivata seconda in Super-G, battuta per 14/100 dalla svizzera Lara Gut (Sporting Gottardo). La ticinese ha chiuso la sua gara sulla pista Olympia delle Tofane in 1’,14/78/10. Al terzo posto l’austriaca Nicole Schmidhofer (Union Ski Club Schoenberg- Lachtal), staccata di 27/100. La gara è stata condizionata dal vento, che ha costretto ad abbassare il cancelletto di partenza. Le partenze sono state ad un certo punto interrotte e poi definitivamente chiuse, ma la gara è stata ugualmente omologata perché era sceso il numero minimo di concorrenti per considerarla valida.
Sfortunatissima la trentina Laura Pirovano (Fiamme Gialle), che a Cortina rientrava dall’incidente di inizio stagione: è caduta e ha riportato la sospetta rottura del legamento crociato e del menisco del ginocchio. Non male invece la cuneese Marta Bassino (Centro Sportivo Esercito), ventesima ad 1”,66/100, mentre la bresciana Nadia Fanchini (Fiamme Gialle) ha chiuso ventiquattresima. Entrambe torneranno in pista già martedì 23 gennaio nel Gigante di Kronplatz-Plan de Corones, in cui sarà assente Sofia Goggia, che, dopo le due cadute a Cortina, ha bisogno di un po’ di riposo.
c.s.