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Una prestazione gagliarda, nella tana di una squadra forte, che mette nel mirino la Serie B, diverse occasioni costruite ma sprecate, nessun punto: il Cuneo torna da Pisa a mani vuote, malgrado una prestazione decisamente positiva, al cospetto di una delle compagini più attrezzate della categoria. All’Arena Garibaldi decide un lampo di Negro nel primo tempo.
In Toscana Viali sceglie il 3-5-2. Tra i pali va Stancampiano, dietro debutta Zigrossi insieme a Boni e Conrotto, a destra “prima” anche per Zappella, sulla corsia opposta c’è Sarzi Puttini. In mezzo Rosso, Gerbaudo e Marco Cristini, in avanti Dell’Agnello-Galuppini.
Match che si apre con ritmi vertiginosi. Prime schermaglie nei primi cinque minuti. Negro manca la deviazione vincente sul cross basso di Giannone, il Cuneo risponde e sugli sviluppi di un corner fa tremare il Pisa con Zigrossi. Altro botta e risposta a cavallo del 10′. Prima Stancampiano risponde da campione al colpo di testa di Masucci, poi, ancora su corner, Gerbaudo ha sul sinistro la più comoda delle occasioni: poco più di un rigore in movimento, ma il centrocampista scuola Juve manda fuori. Al 19′ il Pisa passa: cross da destra di Birindelli, Negro corregge in rete di testa dal centro dell’area. Cuneo che sbanda, e un minuto più tardi rischia di capitolare ancora: il tentativo dalla distanza di Gucher si stampa sul palo. Il più pericoloso tra i biancorossi è Gerbaudo, che al 26′ scuote i suoi con un bolide dalla distanza che si spegne fuori di poco. Il Cuneo chiude in crescendo il primo tempo: al 35′ la triangolazione Gerbaudo-Dell’Agnello-Galuppini libera al tiro quest’ultimo, che manda fuori una ghiottissima chance a tu per tu con Voltolini. Nella ripresa i ritmi sono decisamente più bassi. Il Cuneo resta in partita, non rischia praticamente nulla, ma fatica a trovare varchi nella difesa pisana. Per annotare la prima vera occasione serve attendere l’80’. La confeziona il Pisa: lancio di Lisi, sinistro al volo di De Vitis, fuori alla sinistra di Stancampiano. Il Cuneo, nel frattempo, è passato al 4-3-1-2. All’86’ ancora Gerbaudo ha sul mancino la palla buona per un pareggio che sarebbe pienamente meritato: cross da destra di Zappella, Bruschi raccoglie sul secondo palo e rimette al centro, ma il centrocampista pecca ancora una volta di imprecisione girando a lato da pochi passi. Due minuti dopo Dell’Agnello pensa all’eurogol in rovesciata, sfera che esce sopra la traversa. Il Cuneo chiude all’assalto, schiacciando il Pisa nella propria metà campo, ma non sfonda. La decide il guizzo di Negro.
Non pochi i rimpianti per il Cuneo, punito oltre i propri demeriti al termine di una prestazione di ottimo livello, di fronte – come detto in apertura – ad una squadra che si affaccia al campionato con legittimi propositi di promozione. Dopo una prestazione come quella dell’Arena Garibaldi, giocata dai biancorossi per lunghi tratti sostanzialmente alla pari contro un avversario di livello e blasone, lo “zero” alla voce punti brucia se possibile ancora di più.
PISA-CUNEO 1-0
MARCATORE: Negro al 19′
PISA: Voltolini, Birindelli (83′ Di Quinzio), Carillo, Ingrosso, Filippini, Gucher, Izzullo (56′ De Vitis), Sainz Maza (69′ Mannini), Negro (56′ Lisi), Masucci (69′ Ferrante). ALLENATORE: Pazienza.
CUNEO: Stancampiano, Zappella, Zigrossi (73′ Pellini), Conrotto, Boni, Sarzi Puttini (83′ Testoni), Gerbaudo, M.Cristini (58′ Bruschi), Rosso, Dell’Agnello, Galuppini (73′ Zamparo). ALLENATORE: Viali.
ARBITRO: Marcenaro di Genova
Andrea Dalmasso
