Impossibile non partire dal netto 4-2 con cui i borgarini hanno dato spettacolo in casa, stendendo la Giovanile Centallo. Era un big match e si è rivelato tale, con tante emozioni e firme d’autore. Inutile per i rossoblù la doppietta di Raspo, perché Pepino era in giornata: doppietta per lui, così da farsi perdonare il rigore sbagliato a Busca, e reti di Quaranta e Giordana.
Un successo che vale il primato per la banda di Tallone, che, con una gara in meno, potrebbe volare, battendo la Montatese nel recupero, a +4 sulla terza (il Revello). Alle sue spalle, però, non molla il Pancalieri Castagnole, che regge in casa del Csf e torna da Carmagnola con un punto importante. Finisce con un pazzesco 2-2: gol di Caserio e Perrone per i padroni di casa, di Cabiddu e Forneris per gli ospiti. Un pari che lancia il “Panca” a quota 35, mentre gli uomini di Milani sono costretti al quinto posto a 33.
Nel mezzo, Revello e Moretta, che non si fanno male ed impattano in casa dei biancazzurri. Finisce 1-1, un altro partitone da pareggio. Vantaggio ospite dell’eterno Vailatti, pareggio del giovane Tevino, unico mezzo-attaccante a disposizione di Perlo, che riesce a mantenersi imbattuto. Una certezza c’è: ognuna delle prime cinque ha le carte in regola per arrivare in fondo da vincitrice.
Sembra invece aver ceduto un passo importante la Piscineseriva, che fino allo scorso turno era lanciatissima a ridosso del vertice. Il ko di Villafranca conferma che i biancorossi mancano ancora troppo di continuità: i trenta punti in diciotto gare non possono assolutamente bastare per vincere. Grande merito va dato ai padroni di casa, che ribaltano i pronostici della vigilia e trovano tre punti d’oro, abbandonando le zone pericolose. Il 2-1 finale è griffato Saponaro-Previati, con inutile rete ospite del solito Aloisi, vivo anche quando la squadra sembra non seguirlo.
Piscineseriva che perde e che saluta ancora una volta la sesta posizione, superata nuovamente dalla Polisportiva Montatese, che non sbaglia a Carignano. I gialloblù dimostrano di essere tornati la squadra granitica di qualche settimana fa e, bissando l’inizio di campionato in questa prima fase di girone di ritorno, potrebbero davvero aspirare ai playoff. Nel torinese, è la solidità a farla da padrona, come certificato dal 2-0 finale, firmato da Gallesio e Veglio, sempre loro. Quota 32 con una gara in meno, scusate se è poco.
I ko di Piscineseriva e Centallo, poi, consentono al Busca di accorciare a ridosso delle posizioni che contano. Gli uomini di Zabena fanno il loro a Santena, nell’anticipo delle 12.30, ma soffrono più del previsto contro il fanalino di coda Atletico. Lo dimostra, del resto, lo striminzito 1-0 finale, frutto della rete di Tolosano. Tre punti che, comunque, pesano, perché consentono ai grigiorossi di portarsi a +7 sulla zona calda, trainata dall’Infernotto, che soccombe malamente a Trofarello. Il 5-1 finale pesa per i biancorossi, travolti dai gol di Di Nobile, Arlorio, Favaretto, Novara e Mainardi. Inutile il gol della bandiera di Ligregni: ora per la salvezza bisognerà lottare.
Si andasse ai playout a questo punto della stagione, sarebbe proprio Infernotto-Saviglianese, derby cuneese. Già, perché ai rossoblù non basta il carattere per vincere in casa del Cavour. Finisce 1-1, con gli ospiti che riescono comunque a muovere la classifica, ma restano comunque a -4 dal Carignano, che li precede.
Infine, nel girone D, torna a vincere la Santostefanese, che passa 2-1 contro il San Giacomo Chieri. Di Roveta e Merlano i gol che consentono ai cuneesi di mantenersi al secondo posto a quota 35.