Confusione, polemiche, incomprensioni. Questo in sintesi l’esito della partita Olmo-Area Calcio Alba Roero, disputata domenica e valida per il campionato Giovanissimi Regionali.
Questo quanto emerso ieri nel comunicato della Lega Nazionale Dilettanti, con le sentenze del giudice sportivo connesse:
“Dall’analisi del referto arbitrale è risultato che la gara non ha avuto una regolare conclusione, essendo stata sospesa anzitempo in ragione del comportamento violento e gravemente antisportivo da parte dei sostenitori della squadra ospitante.
In particolare, a seguito dell’espulsione comminata dal Direttore di gara nei confronti dei giocatori, Costin Cristian Andrei e De Pasquale Riccardo, i quali si spintonavano e si colpivano ripetutamente a vicenda con calci e pugni, i sostenitori della squadra dell’Olmo iniziavano a insultare e minacciare l’arbitro e i giocatori avversari; uno di essi riusciva a entrare sul terreno di gioco e affrontava il Direttore di gara, inveendo contro di lui e reiterando le minacce, rifiutandosi di uscire dal campo.
A seguito di tali comportamenti, che impedivano il prosieguo della competizione, l’arbitro, non sentendosi più nelle condizioni psicofisiche per continuare con la necessaria tranquillità e serenità di giudizio, decretava la sospensione definitiva della gara.
Avviandosi verso gli spogliatoi, l’arbitro veniva inseguito e raggiunto da alcuni sostenitori che continuavano nella propria condotta gravemente antisportiva, tirando pugni contro la porta dello spogliatoio arbitrale nel tentativo di scardinarla e insultandolo.
Tali comportamenti rendevano necessario l’intervento della forza pubblica, che scortava il Direttore di gara fino alla propria autovettura.
Ciò premesso, appare evidente la responsabilità oggettiva della Società OLMO per il comportamento violento e gravemente contrario ai principi di correttezza messo in atto dai propri sostenitori.
Pertanto, SI DELIBERA
– di assegnare gara persa alla Società OLMO, con il seguente risultato:
ASD OLMO – ASD AREA CALCIO ALBA ROERO 0 – 3
– di comminare l’ammenda nei confronti della Società OLMO dell’importo di Euro 100,00
– negli appositi paragrafi si riportano i provvedimenti assunti per quanto in atti”.
Provvedimenti che hanno comportato la squalifica per due mesi (fino al 9 aprile prossimo) per Riccardo De Pasquale, dell’Area Calcio Alba Roero, Andrei Cristian Costin, dell’Olmo, con la medesima motivazione: “Per condotta violenta, consistente nell’aver colpito intenzionalmente con spintoni, calci e pugni, accompagnati da insulti, un giocatore avversario, facendolo finire a terra”.
La risposta dell’Olmo, con una nota societaria sul proprio sito internet, non si è fatta attendere:
“In merito alle risultanze disciplinari contenute nel comunicato regionale numero 48 dell´8 febbraio 2018 e relative alla gara OLMO-AREA CALCIO di domenica 4 febbraio, categoria Giovanissimi regionali, l´Asd Olmo respinge con fermezza le accuse ascrittegli, evidenziate da un rapporto di gara che non risponde al vero. La società si riserva di tutelare la propria immagine e quella dei propri tesserati, a livello sportivo e non solo”.
Vedremo nelle prossime settimane come evolverà quella che sembra a tutti gli effetti una nascente diatriba tra le parti.
Redazione Sportiva Ideawebtv.it