Difficile tradurre in parole la valanga di emozioni del pomeriggio del Paschiero: il Cuneo, contro la Pistoiese, scende all’inferno, rischia di crollare, poi trova le forze per riemergere, per centrare una rimonta clamorosa e prendersi un punto in una gara che sembrava chiusa a doppia mandata dopo nemmeno mezz’ora. I toscani vanno sul 3-0 in 25 minuti, poi la reazione biancorossa fino al 3-3 segnato oltre il 90′.
Per la gara contro i toscani William Viali sceglie il 3-4-2-1: in difesa Di Filippo rientra al fianco di Conrotto e Zigrossi, Zappella e Sarzi Puttini agiscono sugli esterni, in avanti Bruschi e Galuppini a supporto di Dell’Agnello.
Gara che nasce male per i biancorossi: al 10′ Vrioni pesca il jolly col sinistro da fuori area, palla all’incrocio dei pali e Cuneo subito sotto. Passano sette minuti e la Pistoiese raddoppia: difesa biancorossa sorpresa su un lancio dalle retrovie, ancora Vrioni addomestica e batte Stancampiano in diagonale. Al 23′ Galuppini potrebbe accorciare, ma perde l’attimo per calciare e agevola l’uscita di Zaccagno. Per il Cuneo è notte fonda: al 25′ lo scatenato Vrioni va al tiro strozzando la sfera col mancino, il suo diventa un assist per Ferrari, che appoggia in rete da metri zero. Gara che sembra ormai chiusa, ma è lo stesso Ferrari a riaprirla clamorosamente tre minuti più tardi: l’attaccante toscano colpisce Di Filippo a palla lontana sotto gli occhi dell’assistente, per lui arriva il rosso diretto. La superiorità numerica rigenera il Cuneo, che al 36′ va a segno: Bruschi entra in area da sinistra, salta Priola e scarica in rete col destro per il 3-1. Finale di tempo all’arrembaggio per i biancorossi: al 43′ Galuppini batte a rete dall’interno dell’area, Zaccagno blocca, nel recupero, sul colpo di testa dello stesso Galuppini, Priola intercetta con la mano. Il direttore concede il penalty, sul dischetto proprio l’ex Modena, che però spara alle stelle fallendo il terzo rigore stagionale per i biancorossi. Le emozioni, però, non sono finite: nella ripresa il Cuneo si getta in avanti, anche se per lunghi tratti non riesce a creare vere occasioni per segnare: Gerbaudo ci prova al 61′, ma l’uscita di Zaccagno è puntuale. Al 72′ punge la Pistoiese, ma il destro di Hamlili termina fuori. Si arriva all’80’ con il Cuneo che spinge, ma senza riuscire a sfondare. A sbloccare lo stallo è Marco Cristini, che irrompe sul cross da sinistra di Testoni e di testa incrocia in buca d’angolo per il 3-2 che fa da preludio all’assalto finale biancorosso. Al 90′ Testa potrebbe fare 3-3, ma spara alto col destro dal limite. Al 92′, però, il clamoroso epilogo: altro fallo di mano in area toscana, altro calcio di rigore per il Cuneo. Proteste furenti da parte della Pistoiese, ma tant’è. Sul dischetto va Gerbaudo, che si incarica di una battuta pesantissima e non sbaglia: Zaccagno intuisce, ma non riesce a evitare il gol del 3-3. Per la Pistoiese una beffa amarissima, per il Cuneo una rimonta pazzesca.
Pareggio che sa di vittoria per il Cuneo di Viali, che riesce a prendersi un punto in una gara che sembrava irrimediabilmente compromessa dopo appena 25′. La strada per la salvezza resta lunga e dissestata, ma il carattere mostrato dai biancorossi lascia ben sperare in vista della fase decisiva della stagione. Al netto dei limiti tecnici e della lacune che ancora restano da colmare, viene facile concordare con la lettura offerta dallo stesso Viali a fine gara: “Questa squadra ha un’anima”.
CUNEO-PISTOIESE 3-3
MARCATORI: Vrioni (P) al 10′ e al 17′, Ferrari (P) al 25′; Bruschi (C) al 36′; M.Cristini (C) all’80’, Gerbaudo (C) rig. Al 94′
CUNEO: Stancampiano, Zappella (74′ M.Cristini), Di Filippo (46′ Zamparo), Conrotto, Zigrossi (82′ D’Agostino), Sarzi Puttini (46′ Testoni), Rosso, Gerbaudo, Bruschi, Galuppini (88′ Testa), Dell’Agnello. ALLENATORE: Viali.
PISTOIESE: Zaccagno, Terigi, Priola, Picchi (67′ Papini), Vrioni (58′ De Cenco), Ferrari, Luperini, Regoli, Hamlili, Nossa (88′ Zullo), Minardi (67′ Nardini). ALLENATORE: Indiani.
ESPULSI: Ferrari (P) al 28′
ARBITRO: Bitonti di Bologna
Andrea Dalmasso