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Scandire i giorni dell’anno con atti di alta solidarietà come la partecipazione convinta alle iniziative dell’Avis, che ha nella sezione di Bra, guidata da un’istituzione come il presidente Armando Verrua – da qualche giorno nuovo Ufficiale al merito della Repubblica su decreto del Capo dello Stato On. Sergio Mattarella – un punto di riferimento esemplare per un territorio molto più ampio.
La massiccia adesione dei soci Avisini, prima in frazione Macellai di Pocapaglia per la Santa Messa poi al rinomato ristorante Porta delle Langhe per il consueto plenario pranzo sociale, ha confermato l’attaccamento associativo divenuto oramai sentimento di identità per quanti, in numero crescente, fanno parte del sodalizio braidese dedicato alla missione di donare il sangue. La stessa scelta della location per il momento conviviale – denso di bilanci presenti e futuri – in località Casello di Marene a Cherasco, indica la vocazione di area vasta comprensiva di una pluralità di comunità locali presenti con i propri sindaci, amministratori e dirigenti economici e sociali.
L’alleanza fra sistemi economici e finanziari territoriali e mondo associativo volontaristico – come ha spiegato l’avvocato Alberto Rizzo, intervenuto in apertura in veste di Vicepresidente della BCC di Cherasco sponsor della Festa Avis – “è un dato di fatto qualificante del contesto che siamo chiamati ad amministrare, perché la promozione e la diffusione della cultura del donare sostiene, come in questo splendido caso, il diritto alla vita e migliora le relazioni fra persone contribuendo a un ambiente più favorevole ai vari sviluppi economici e sociali. Per questo motivo, come Istituzione creditizia ispirata ai valori cooperativi, abbiamo inteso contribuire in maniera concreta al successo di questo evento, con un apporto finalizzato alla realizzazione dei calendari 2018, perché riteniamo che essi rappresentino uno straordinario strumento di divulgazione della missione Avisina, scandendo i giorni dell’anno nelle case delle famiglie e rinnovando così quotidianamente i motivi di una splendida unione associativa e di intenti. Un grazie doveroso quindi al presidente Armando Verrua e alla sua vice Stefania Cassine, e complimenti altresì al neo Ufficiale al merito della Repubblica Italiana, titolo nazionale che sintetizza mirabilmente gli impegni e i traguardi realizzati fino a oggi e in futuro con il merito di tutti”.
Alla cerimonia, culminata nella premiazione dei Donatori più rappresentativi nelle varie fasce di anzianità di appartenenza all’associazione, hanno preso parte, fra i numerosi intervenuti per le varie Istituzioni, gli onorevoli Mino Taricco e Chiara Gribaudo, l’assessore braidese Luciano Messa e i Sindaci Federico Gregorio e Giuseppe Dacomo, rispettivamente dei Comuni di Narzole e Pocapaglia.
