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Sorride la Giovanile Centallo, che vede ridotta la squalifica del proprio tecnico Danilo Bianco, comminata a seguito dell’espulsione patita nel derby contro il Busca.
Ecco il verdetto del giudice sportivo:
“Con ricorso datato 27/02/2018, l’A.S.D. GIOVANILE CENTALLO 2006 si duole della squalifica sino al 20/04/2018 irrogata all’allenatore della propria squadra sig. Danilo BIANCO da parte del Giudice Sportivo, in conseguenza del comportamento irriguardoso dallo stesso tenuto al termine della gara nei confronti del direttore di gara, chiedendo la riduzione della squalifica. Secondo quanto riportato dall’assistente dell’arbitro nel proprio referto, infatti, “Al termine della gara l’allenatore della società GIOVANILE CENTALLO, sig. Danilo BIANCO, mi insultava urlando frasi del tipo: “Non è possibile che ogni domenica mandino dei deficienti del genere” e contornava le sue frasi con bestemmie e con pugni ai muri degli spogliatoi, minacciando di entrare nello spogliatoio della terna”. Nel proprio ricorso il Presidente del CENTALLO, dopo avere evidenziato il comportamento corretto e professionale serbato dal proprio allenatore durante lo svolgimento della gara, nonché la serietà e preparazione del medesimo, afferma di ritenere “ingiusto ed eccessivo quanto riportato sul referto di arbitrale in merito a quanto avvenuto a fine gara”, sostenendo che le “affermazioni” ivi riportate non sarebbero riferibili al BIANCO, il quale a fine gara “seppur teso” avrebbe mantenuto un “comportamento corretto”.
Rilevato che come più volte ricordato in ambito disciplinare: “I rapporti dell’arbitro, degli assistenti, del quarto ufficiale e i relativi eventuali supplementi fanno piena prova circa il comportamento di tesserati in occasione dello svolgimento delle gare” (Art. 35, comma 1.1, C.G.S.), la mera negazione di quanto in essi indicato, non supportata da elementi oggettivi di chiaro segno contrario, è del tutto priva di rilevanza nell’ambito del giudizio, contrariamente a quanto affermato nel ricorso in punto di fatto la responsabilità del sig. Danilo BIANCO appare del tutto provata. Parzialmente diversa la valutazione di questa Corte con riferimento alla congruità del trattamento sanzionatorio. Pur dovendo stigmatizzare il comportamento dell’allenatore del CENTALLO, il tenore delle ingiurie e delle minacce riportate dal referto e, soprattutto, la circostanza che le stesse appaiano la manifestazione di una tensione estemporanea, autonomamente e spontaneamente rientrata come dimostrato dal fatto che senza la necessità dell’intervento di terzi le iniziative minacciate non hanno avuto alcun seguito, consigliano un contenimento della squalifica irrogata, confidando
che la stessa possa servire come monito per il futuro.
Per questi motivi la Corte Sportiva d’Appello, delibera di accogliere il ricorso della l’A.S.D. GIOVANILE CENTALLO 2006, disponendo la riduzione della squalifica a carico dell’allenatore Danilo BIANCO sino al 31/03/2018. In conseguenza dell’accoglimento del ricorso nulla si dispone in merito alla tassa di reclamo che non risulta versata”.
c.s.
