Gli operatori del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS Piemonte) hanno partecipato questa mattina a “Chaberton 2018” una simulazione di valanga organizzata dalle Truppe Alpine dell’Esercito Italiano nel territorio del Comune di Sestriere (TO) alla presenza del Ministro della Difesa Roberta Pinotti.
Si è trattato di un’esercitazione inserita all’interno dei CaSTA 2018, i campionati di sci delle Truppe Alpine, che prevedeva uno scenario di intervento su una slavina di grandi dimensioni, situazione riconducibile all’emergenza neve che ha colpito l’Italia centrale lo scorso inverno. Nella simulazione è stato immaginato il travolgimento di persone e abitazioni con la necessità di accedere sul luogo dell’incidente, individuare i feriti, stabilizzarli e procedere alla loro evacuazione. Il personale del CNSAS Piemonte e militare è stato condotto sul posto dai cingolati utilizzando la tecnica dello skioring, cioè trainati dietro i mezzi con una corda. In seguito sono intervenute le Unità Cinofile da Valanga del CNSAS Piemonte e del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza che hanno individuato i figuranti nascosti sotto la neve. Dopo le operazioni di scavo, le squadre hanno proceduto con la stabilizzazione delle vittime utilizzando dispositivi sanitari e le hanno trasferite su speciali barelle in grado di scivolare sulla neve trainate da operatori in sci e in motoslitta. A causa delle condizioni meteorologiche avverse, non è stato possibile l’utilizzo degli elicotteri dell’Esercito, ma ha offerto uno scenario operativo estremamente realistico.
«Professionalità diverse e integrabili per assicurare capacità d’intervento tempestivo in caso di emergenza. Un vero esempio di “sistema Paese”, dove la Difesa contribuisce in maniera importante con le proprie eccellenze (donne e uomini) formate da costante addestramento» così ha commentato il Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, assistendo all’esercitazione “Chaberton 2018”.
«Per il nostro Corpo – ha aggiunto Luca Giaj Arcota, presidente del CNSAS Piemonte – è un’occasione straordinaria di confronto con le Forze Armate. Ogni opportunità è benvenuta per migliorare assetti tecnici e di operatività. Come abbiamo saputo dimostrare durante l’emergenza neve in Centro Italia lo scorso inverno, la collaborazione tra enti e corpi si dimostra sempre più importante in occasione di calamità naturali. Questo di oggi è un passo in avanti per dare una risposta efficiente ed efficace in caso di grandi emergenze».