Basket C/M: una generosa Vimark cade 60-68 contro Rivarolo

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Arriva un’altra sconfitta per la Vimark, sconfitta in casa 60-68 al termine di un match giocato alla pari per tutti i 40 minuti contro una solida Rivarolo.

 

Se in difesa i biancoblu sono stati in grado di contenere con grinta e determinazione i più esperti avversari, non altrettanto bene si può dire della fase offensiva, ove sono emerse le solite difficoltà di trovare il canestro con continuità. Le percentuali al tiro troppo basse (36% totale), con medie al tiro da 3 punti incommentabili (16%), hanno caratterizzato l’intero incontro dei biancoblu che però questa volta hanno da recriminare soprattutto nei tantissimi errori commessi dalla linea del tiro libero, fondamentale quest’ultimo che ha condannato i cuneesi alla sconfitta.

 

In una gara caratterizzata da un elevato numero di falli da entrambe le parti con un gioco piuttosto fisico basato su difese volenterose di concedere poco agli attacchi avversari, i bianco blu si sono presentati con frequenza sulla lunetta, riuscendo però a concretizzare solo 12 tiri sui 28 tentati (43%).

 

Nonostante ciò, ancora a 3 minuti dal termine la Vimark era con il fiato sul collo del Rivarolo a -3 sul 57-61, frutto di un grande cuore dei giocatori che hanno avuto il merito di non mollare mai e di crederci fino all’ultima goccia di sudore e con un solido contributo in attacco del giovane Castellino ben supportato da un positivo Berardinelli.

 

Il commento nel dopo partita di coach Maniscalco: “Con determinazione ce la siamo giocata fino agli ultimi minuti contro una squadra che è sicuramente più fisica e tecnicamente migliore di noi. Però i ragazzi hanno dimostrato una grandissima volontà ed applicazione nel cercare di raggiungere il risultato. Poi siamo sempre a recriminare sui soliti problemi… le nostre medie al tiro in questo tipo di campionato sono troppo basse e questo è un problema che purtroppo facciamo fatica a risolvere. Alla lunga quando sbagli così tanto in attacco i conti non possono mai tornare. In difesa reggiamo e diamo tutto quello che possiamo e forse ancora di più, ma veniamo penalizzati oltremodo dalle nostre percentuali al tiro. Però, se l’atteggiamento è questo, quando giocheremo i playout per salvarci la palla scotterà per tutte e due le squadre in campo, qualunque esse siano, e allora staremo a vedere…..”.

 

c.s.