La seconda tappa della Pierra Menta 2018, mitica e massacrante gara francese di sci alpinismo arrivata alla sua trentatreesima edizione, è stata fatale per le ambizioni del valsusino Matteo Eydallin e del monregalese d’adozione Damiano Lenzi.
L’infortunio alla schiena patito da Lenzi, che nella prima tappa aveva provato a tenere duro, ha costretto la coppia piemontese del Centro Sportivo Esercito al ritiro, senza poter quindi difendere il successo conquistato un anno fa. In testa dopo le due prima frazioni ci sono gli altri due azzurri Michele Boscacci e Robert Antonioli, che nella seconda tappa sono arrivati secondi e guidano con il tempo totale di 5h,11’,46” e con 50” di vantaggio sulla coppia formata dal catalano Kilian Jornet Burgada e dall’austriaco Jakob Herrmann. I francesi William Bon Mardion e Xavier Gachet sono terzi a 4’,13”. Molto bene nella gara femminile la cuneese Katia Tomatis (CAI Tre Rifugi) in coppia con la francese Axelle Mollaret: dopo aver vinto la prima tappa, si sono ripetute nella seconda e ora guidano la classifica provvisoria con il tempo di 6h,21’,01”, precedendo per 8’,57” la coppia franco-svizzera formata da Emelie Forsberg e Laetitia Roux. Terze a 26’16” le spagnole Mireia Mirò e Marta Garcia Farres.