Un Gozzano che guida ancora il raggruppamento A mantenendo due punti di vantaggio sul lanciatissimo Como, pagando però un girone di ritorno singhiozzante, con tre pareggi e una sconfitta nelle ultime sei gare e una frenata, nell’ultimo turno in casa con l’Olginatese che ha imposto il pari alla prima della classe. E’ comunque un Gozzano in grado di fare paura soprattutto in trasferta, dove ad oggi ha collezionato ben 9 vittorie, 4 pareggi e solo 2 sconfitte in 15 gare, figlie di una difesa blindata, la migliore del torneo con sole 21 reti al passivo, e un attacco che, se nelle ultime giornate ha forse peccato in cinismo come sottolineato dallo stesso mister Gaburro, può sempre contare su letali finalizzatori come il bomber Capogna (13 reti sin qui per lui), l’ex Padova e Venezia Nicola Segato a segno 8 volte e Lunardon, a rete in 7 occasioni.
Il Bra dal canto suo se vuole continuare a inseguire il sogno Play Off deve sfoderare la prova perfetta, come comunque già accaduto più volte in questa stagione proprio al cospetto delle formazioni più quotate, mossa magari dalla volontà di riscattare la brutta sconfitta rimediata all’andata, un 3-0 rmaturato nel primo tempo con la capolista già avanti 2-0 nei primi 10′ grazie alle reti di Gulin e Guitto e il sigillo finale di Capogna. Segni di ripresa, dopo due sconfitte consecutive, i ragazzi di Daidola li hanno già mostrati nel turno precedente con l’exploit esterno sul campo di Varese, domato dalle reti di Rossi e Casassa Mont, un successo che consente ai giallorossi di mantenere vivo l’obiettivo quinto posto.
Fischio di inizio alle ore 14.30 affidato al signor Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto (Me), coadiuvato dagli assistenti Fine di Battipaglia (Sa) e Betta di Bolzano.