Sulla questione dell’acqua (politicamente) bollente – in forza anche del comunicato proveniente dal Comune di Santo Stefano Belbo guidato dal Sindaco Luigi Icardi – interviene il neo Senatore della Lega, l’ex Sindaco di Cervere ed ex Presidente del Consiglio provinciale Giorgio Bergesio.
“Lungi da me il desiderio di alimentare ogni qualsivoglia polemica strumentale o fine a se stessa – premette l’esponente del partito guidato da Matteo Salvini – ma, come ho avuto modo di spiegare anche in occasione della puntata TV di Silenzio Stampa condotta dall’amico Beppe Ghisolfi e andata in onda lunedì 26 marzo su TeleCupole, sarebbe stato più opportuno un supplemento di riflessione in modo da valutare meglio le novità nel frattempo sopraggiunte e cercare di ottenere il ragionevole consenso di tutti i territori della Granda. Personalmente, anche sulla base della mia esperienza di Sindaco, la soluzione della gestione mista era quella più equilibrata al fine di conseguire soddisfacenti livelli di investimento e qualità del servizio a tariffe moderate. Senza accelerare su un modello di gestione totalmente pubblica e vincolante anche per chi, in rappresentanza di un terzo del territorio provinciale, non ci sta alla soluzione infine scelta. Insomma – è la conclusione del Senatore Bergesio – si sarebbe dovuto tenere in maggiore considerazione il mutato scenario politico emerso dal voto del 4 marzo scorso“.