Mercoledì mattina si è svolto l’incontro in Regione a cui hanno partecipato oltre al sottoscritto e la sig.a Bollati, quali rappresentanti del comitato, e l’assessore Balocco e membri del suo staff, anche F. Raciti (dir. Trenitalia), F. Catalano (nuovo direttore territoriale RFI), R. Frignola (Direttore commerciale ed Esercizio Rete Direzione Direttrice Asse Orizzontale RFI) e Cesare Paonessa (AMP).
Gli argomenti trattati sono stati vari, dalla sicurezza alle infrastrutture, dalle condizioni del materiale rotabile al sistema di informazione e dell’offerta commerciale.
Per quanto riguarda la sicurezza ci è stato riferito che sono state programmate delle riunioni con cadenza mensile tra Trenitalia e la PolFer atte a migliorare l’interazione tra il personale Trenitalia e le forze dell’ordine per intervenire in modo più efficace in caso di necessità sia a protezione dei viaggiatori che del personale viaggiante. Le azioni di intervento da parte di Trenitalia dovrebbero prevedere anche l’installazione di videocamere di sorveglianza anche su treni che attualmente ne sono sprovvisti e la creazione di una sala controllo adibita alla gestione di sorveglianza.
Argomento infrastrutture: il piano di intervento da parte di RFI di restyling della stazione di Cuneo è previsto per il 2020, contrariamente a quanto risultava da un precedente comunicato che indicava il 2018 come anno di inizio lavori, ma a nostra dimostrazione tramite foto dello stato critico già denunciato in precedenza, verrà valutato un intervento un intervento alle pensiline, si spera il prima possibile, per eliminare le cospicue infiltrazioni d’acqua in caso di pioggia, che si tramutano in doccioni sulle banchine con relative pozzanghere, anche pericolose, che vengono a crearsi nei vani scale dei sottopassi.
E’ inoltre prevista, sempre per il 2020, la realizzazione di un sovrappasso nei pressi della stazione di Centallo con chiusura di un passaggio a livello. Tale intervento dovrebbe essere anche propedeutico alla realizzazione dell’ormai famoso raddoppio Cuneo-Fossano, che al momento viene considerata come inserita nelle cose da fare.
Per fine anno e precisamente con l’entrata in vigore dell’orario invernale, invece, verrà riaperta la linea Savigliano-Saluzzo.
Entro il 2018 dovrebbe esserci anche una riprogrammazione, o meglio la finalizzazione dello studio della riprogrammazione, che prossimamente potrebbe prevedere treni diretti Torino – Cuneo con cadenza oraria. Tale riprogrammazione dovrebbe prevedere anche una rivoluzione nel sistema degli abbonamenti e delle tratte con maggiore integrazione ferro-gomma a livello regionale, poiché l’attuale sistema “Formula” è considerato datato, visto che è entrato in vigore una ventina di anni fa, e sarà sicuramente modificato o sostituito. Un esperimento su come potrebbe essere il nuovo sistema è in corso a Cuneo.
Verificheremo di cosa si tratta e su come sta procedendo tale esperimento.
Questione ritardi: Trenitalia in collaborazione con RFI sta monitorando le corse di alcuni treni che avevamo segnalato come critici, quali il RV10206 e il RV10204, ed è in corso o la sarà a breve, un aggiornamento del sistema di circolazione che dovrebbe migliorare il flusso di traffico tra le stazioni di Carmagnola e Torino.
Abbiamo anche chiesto se era possibile inserire delle fermate alla stazione di Racconigi al mattino in direzione Cuneo, ma ci è stato solo riferito che sono stati presi accordi con il Comune, ma non sappiamo quali e che tipo di accordi.
Per quanto riguarda il mantenimento del RV10215 delle 17,50 nel mese di agosto anche questa volta hanno trovato una nuova scusa adducendo che non vi sono dati di frequentazione che possano giustificare il suo mantenimento, a domanda di quanta frequentazione fosse necessaria ci è stato risposto un vago “centinaia” ma pensiamo che il numero potrebbe aggirarsi intorno ai 200. La volta precedente la scusa era stata che ormai era troppo tardi per inserirlo nell’orario e ancora prima che costava troppo.
Ci riproveremo provando magari a dare noi qualche dato di frequentazione, visto che le quasi 1700 firme della petizione non sono bastate a dare tale visibilità.
Informazione: si è fatto presente della grossa lacuna di questa importante funzione e del troppo spesso inefficace sistema di informazione e della non completa funzionalità dell’app infopush di Trenitalia che dovrebbe sopperire e/o integrare quella data dal personale di bordo.
Speriamo che i nostri suggerimenti vengano presi in considerazione e che vengano implementati per migliorare il livello di informazione.
Conclusioni:
Positivo il fatto dell’incontro e del confronto non solo con l’assessore Balocco ma anche con i rappresentanti di Trenitalia ed RFI che si sono mostrati interessati alle nostre esigenze e aspettative, almeno questa è stata la nostra impressione, con la speranza che almeno alcune di esse possano venire soddisfatte in futuro prossimo, si spera non troppo lontano.
Meno positivo il fatto delle tempistiche allungate e che alcune di esse non possano venire soddisfatte già entro l’anno.
Come Comitato Gruppo Pendolari non ci resta che attendere gli sviluppi e vigilare, sensibilizzando gli organismi competenti al fine che si realizzino quanto prima i progetti e interventi promessi.
Cordiali saluti
Claudio Menegon