Piccoli e grandi Comuni, ma anche Unioni e Province. Prende forma la mappa degli Enti finanziati dalla Regione Piemonte con le risorse del Por Fesr per l’efficientamento energetico degli edifici pubblici. Due i bandi lanciati nel 2017 dal Settore Energia, guidato dal direttore Giuliana Fenu e dalla dirigente Silvia Riva, con il coordinamento politico dell’Assessore Giuseppina De Santis: un bando per Comuni e Unioni con più di 5mila abitanti, a graduatoria, un altro per i Comuni e le Unioni con meno di 5mila abitanti, a sportello. Gli Enti stanno ricevendo in questi giorni le notifiche dalla Regione. Potranno così iniziare i lavori per efficientare energeticamente edifici pubblici, in particolare municipi e scuole.
“Il bando regionale ha avuto una grande attenzione da parte degli Enti – commenta il Vicepresidente Uncem Piemonte, Marco Bussone – Grazie all’impegno della Regione, su spinta dell’Uncem, questo bando sull’efficienza energetica si unisce a quello molto importante per ottenere ‘spazi finanziari’, cioè ulteriore capacità di investimento utilizzando avanzo di amministrazione disponibile, come già avvenuto a febbraio con i 160milioni di euro di spazi concessi agli Enti locali piemontesi dallo Stato. Possiamo aggiungere anche il bando di prossima pubblicazione relativo alle scuole, con fondi statali per i Comuni. Le risorse, a differenza del passato, sono in un cloud, e chi è più efficiente, chi ha fatto migliore pianificazione, le ottiene non senza una competizione che è molto alta. Uncem lavora per formare i Comuni e mobilitare una maggiore quantità di risorse per interventi davvero utili alla collettività e allo sviluppo locale“.
Tra i “piccoli”, risultano finanziati dal Fesr per l’efficienza energetica (tra parentesi l’edificio destinatario del finanziamento): Montà (palestra comunale), Villar Perosa (Istituto Marro), Lessolo (Palazzo comunale), Costigliole saluzzo (Istituto Venasca), Niella Balbo (Casa di cura San Giovanni), Lesegno (Palazzo comunale), Cortemilia (Palestra comunale), Igliano (Palazzo comunale), Beinette (Municipio), Roccavione (Bocciofila comunale), Bioglio (Scuola comunale), Pianfei (Palazzo comunale), Cerrione (Scuola elementare e media).
Per il secondo bando con i “grandi” Comuni, ecco di seguito la tabella con i finanziati, con interventi e cifre:
Posizione | Codice Domanda | Richiedente | Punteggio | Importo Richiesto | Importo Ammesso |
1 | 315-12 | Provincia di Vercelli | 77 | 1.002.040,00 | 1.002.040,00 |
2 | 315-4 | Comune di Mondovì | 72 | 1.463.280,00 | 1.463.280,00 |
3 | 315-3 | Comune di Asti | 64 | 2.419.766,47 | 2.370.510,87 |
4 | 315-16 | Comune di Saluzzo | 61 | 1.132.251,78 | 1.132.251,78 |
5 | 315-5 | Comune di Grugliasco | 54 | 1.071.862,39 | 1.028.533,56 |
6 | 315-9 | Unione del Fossanese | 49 | 1.126.215,29 | 1.110.622,84 |
7 | 315-17 | Comune di Vercelli | 49 | 1.455.034,76 | 1.455.034,76 |
8 | 315-21 | Provincia di Novara | 46 | 1.319.180,00 | 1.311.964,99 |
9 | 315-13 | Provincia di Cuneo | 41 | 1.457.657,39 | 1.457.657,39 |
10 | 315-20 | Unione di Comuni Terre di Vini e di Tartufi |
38 | 1.156.073,57 | 1.156.073,57 |
11 | 315-8 | Comune di Bra | 35 | 1.025.283,46 | 1.025.283,46 |
12 | 315-19 | Comune di Arquata Scrivia | 31 | 1.051.359,17 | 1.004.702,52 |