Questa sera martedì 10 Aprile 2018, alle ore 21, presso la Libreria dell’Acciuga in Via Dronero 1, Cuneo di sarà un incontro dedicato alle donne che hanno lottato contro le mafie, con la presentazione di “Insieme a Felicia. Il coraggio nella voce delle donne” della casa editrice Navarra, con l’autrice Gabriella Ebano. L’ingresso è libero.
Il libro parte dalla figura di Felicia Bartolotta, madre di Peppino Impastato, che è ancora oggi esempio di legalità e giustizia per
tutti.
È proprio grazie all’impegno suo, del fratello di Peppino, Giovanni Impastato, e dei compagni di militanza, che viene riconosciuta la matrice mafiosa dell’omicidio.
In “Insieme a Felicia. Il coraggio nella voce delle donne” l’autrice, che ha frequentato assiduamente Felicia negli ultimi anni della sua vita, le rende omaggio in occasione del centenario della sua nascita,attraverso una serie di interviste.
Il libro è arricchito da un’appendice fotografica curata dalla stessa Gabriella Ebano, nota fotografa sociale. Gli scatti in bianco e nero, tra cui alcuni inediti, ricordano Felicia nella sua casa di Cinisi.
La prima parte del libro è interamente dedicata a Felicia, con ricordi e testimonianze delle donne che le sono legate e ne hanno raccolto l’eredità umana e civile, continuando a trasmetterne il messaggio alle giovani generazioni.
Tra queste: Dina Provenzano, Luisa Impastato, Caterina Pellingra, Cristina Cucinella, Felicetta Vitale Impastato.
Nella seconda parte vengono riproposte le storie delle donne siciliane a cui la mafia ha strappato gli affetti più cari. Madri, figlie, sorelle e mogli, che ci riportano le figure di sindacalisti, magistrati, giornalisti, uomini delle forze dell’ordine e persone
comuni, tutte costrette al silenzio dalla violenza mafiosa.
Tra queste: Pina Rizzotto, Michela Buscemi, Rita Borsellino, Piera Aiello.
L’autrice: Gabriella Ebano, nata a Roma il 5 agosto 1954, laureata inLettere, si dedica alla fotografia dalla fine degli anni Ottanta, quando vive e lavora prima a Bergamo e poi a Milano.
Svolge attività di ritrattista e di fotografa di scena per il Teatro Donizetti di Bergamo. Partecipa a corsi e seminari tenuti da Gianni Berengo Gardin, Ferdinando Scianna e Giuseppe Leone.
Dirige la galleria fotografica “Il filo di Arianna” di Bergamo. Dal 1997 si trasferisce in Sicilia, terra natale del padre, prediligendo in particolare la fotografia sociale ed etnografica. Nel 2005 pubblica il libro Felicia e le sue sorelle (Ediesse, 2010).
Collabora con agenzie italiane e straniere. Ha tenuto numerose mostre personali e collettive e sue foto sono pubblicate su varie riviste e quotidiani.
Insegna fotografia presso scuole pubbliche e istituzioni private. Conduce progetti sulla legalità e laboratori di scrittura creativa nelle scuole. Collabora con il CRESM (Centro di Ricerche Economiche e Sociali per il Meridione) di Gibellina (TP).
Con Navarra Editore ha pubblicato nel 2015 Le mie signore di Sumpetar. Cronaca di volontariato nei campi profughi della ex Jugoslavia.