Albania e Sud Balcani? Opportunità da cogliere al volo, all’interno delle strategie già avviate sia attraverso il rilancio dello scalo aeroportuale di Levaldigi, sia nell’ambito degli eventi che condurranno all’inaugurazione della Via dedicata a Michele e Pietro Ferrero a Lezha, nell’Albania del Nord.
Lo ha ribadito il Cavalier Amilcare Merlo, nel corso dell’intervista che Artur Nura, corrispondente per i Balcani di Radio Radicale, ha realizzato assieme al collega Alessandro Zorgniotti nella giornata di mercoledì 11 aprile nella Sede della Spa Merlo in San Defendente di Cervasca. L’evento ha rappresentato il preludio alla conferenza che Confindustria Cuneo – di cui il Cavalier Merlo è Vicepresidente – ospita oggi pomeriggio nella propria sala convegni dedicata proprio a Michele Ferrero nel capoluogo della Granda e dove il numero uno dell’Unione industriale della Granda, Mauro Gola, introdurrà il Banchiere scrittore Beppe Ghisolfi a partire dalle ore 18.
L’intervista – nel corso della quale gli inviati Zorgniotti e Nura hanno omaggiato al Cavalier Merlo i “Banchieri” di Ghisolfi con i saluti dello stesso Autore e del Banchiere avvocato Alberto Rizzo – ha permesso di evidenziare i fattori chiave dello sviluppo del polo industriale di San Defendente leader europeo e mondiale nella intuizione, progettazione e produzione in proprio di macchine con sollevatore telescopico che dall’edilizia si sono estese a utilizzi strategici nell’agricoltura e nelle attività di riqualificazione ambientale e urbana e in ogni contesto climatico dalle più alte alle più basse temperature.
“La nostra realtà è cresciuta in base a principi basati sull’attenzione e sulla sensibilità alla Clientela e al nostro Personale che può contare su circa 1200 occupati. Ci poniamo come servizio al territorio e alle istanze di uno sviluppo economico, formativo e sociale più diffuso, e in tale ruolo abbiamo ritenuto doveroso contribuire al rilancio dello scalo aeroportuale di Levaldigi assieme alla Camera di commercio di Cuneo e al Presidente Ferruccio Dardanello – ha aggiunto il Cavalier Merlo – Sono lieto che ciò abbia favorito, per il tramite anche del progetto portato avanti dal giornalista Zorgniotti e da tutti voi, una più intensa capacità di relazione diretta con l’Albania. Un Paese collocato in una regione geografica più ampia e privilegiata, che a partire dal mese di giugno, in concomitanza con l’inaugurazione della Via intitolata ai grandi Michele e Pietro Ferrero a cui sarò felicissimo di partecipare, potrà essere preso in considerazione per immaginarlo come destinazione non soltanto turistica ma anche di investimenti industriali in grado di far crescere sia i nostri imprenditori che i vostri territori e di avvicinare gli standard tecnologici albanesi e italiani nel corso dei prossimi anni. Perché la svolta tecnologica, se messa al servizio della qualità della vita e della competitività e se accompagnata da un investimento nella formazione, sostiene il mantenimento dell’occupazione attuale, nei momenti di generale stagnazione, e la creazione di nuovi posti di lavoro collegando la ripresa economica nazionale e mondiale.”