ROBERTO SALERNO SHOCK: “La sconfitta della Juventus contro il Brescia? Lezione per l’arrogante lobby” | Il Presidente del Torino Calcio Femminile attacca pesantemente il tecnico bianconero Rita Guarino ed altre esponenti del calcio italico in rosa

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Un durissimo attacco nel day after di Juventus Women-Brescia, valida per il campionato di Serie A e terminato con la vittoria per 1-2 delle leonesse bresciane a Vinovo, quello del Presidente del Torino Calcio Femminile Roberto Salerno che ha bersagliato l’allenatrice delle bianconere Rita Guarino ed altre componenti del mondo calcistico in rosa.

 

Il patron granata non è nuovo a questo genere di attacchi frontali: già nel 2015, infatti, si scagliò contro le presunte lobby gay del calcio femminile. Ecco il nuovo comunicato stampa apparso sulla pagina ufficiale del club granata.

 

“Alla prima grande sfida a naufragare non è stata tanto la Juve che schierava in campo quasi tutta la Nazionale ma la sua Allenatrice che con un’armata corazzata a disposizione è riuscita a perdere, in casa, la partita clou del campionato. Nel leggere la cronaca della partita di ieri ho trovato naturale la conferma di quanto vado dicendo da anni sulle “storiche” protagoniste del calcio femminile, sulle loro reali capacità e sulle loro sfolgoranti carriere.

 

Senza aver mai vinto nulla di significativo in campo europeo, ma solo titoli italiani in un calcio femminile che contava poco più di 10 mila tesserate (oggi, non sono molte di più) molte avvedute protagoniste “storiche” si sono gradualmente impadronite di ogni settore di questo calcio senza vantarne, lo dicono i risultati, titoli e capacità corrispondenti.

 

Un dominio incontrastato quanto prepotente e al limite della decenza. Parlo di Katia Serra (ex sindacalista) diventata Conduttrice TV, di Panico, Bertolini e Grilli allenatrici di Club Italia, di Guarino ora allenatrice della Juventus Spa con, “ducis in fundo”, anche Cabrini che ha lasciato l’incarico di CT della Nazionale.

 

Una vera e propria “lobby” prepotente e arrogante con anche incompatibilità inaccettabili e la mia posizione contro è stata sempre pubblica: chiesi più volte le loro dimissioni da Club Italia (a cominciare dalla Guarino) e alla Serra vietai di accedere alla sala Rai del campo per commentare una partita del Torino, allora in Serie A.
Con nessuna giocatrice italiana, tranne qualche rarissima eccezione, tesserata nei club francesi, tedeschi o inglesi e con la sconfitta di ieri della Juve in casa col Brescia nella prima grande prova di confronto tecnico, il teorema sulle reali capacità tecniche di alcune protagoniste “storiche” è dimostrato in tutta la sua verità.

 

Non mi interessano le sorti della Guarino ma quelle del calcio femminile e, a tal fine, spero ne traggano le dovute conclusioni i vertici della Juve Spa che, a quanto leggo, erano presenti alla partita comprendendo che con il calcio “vero” alcune protagoniste “storiche” del calcio femminile non ci azzeccano per nulla.
Me lo auguro per il calcio femminile in quanto per crescere occorre che cessi questa egemonia sportiva e lobbistica e che si arrivi, presto, ad un ricambio culturale e generazionale femminile vero.
Un caro saluto e complimenti all’amico Presidente del Brescia Giuseppe CESARI con cui, da anni, collaboro per un calcio femminile migliore.

 

On. Roberto SALERNO
Presidente Torino Calcio Femminile”