Alcune concessioni sono scadute da anni e i governi che si alternano, invece di fare le gare, prorogano i contratti con la promessa di nuovi investimenti, che però sono diminuiti: solo lo scorso anno -20%, mentre la spesa per le manutenzioni è calata del -7%.
La riforma dei lavori pubblici aveva abbassato la soglia per ricorrere a affidamenti in house, da parte delle concessionarie private per lavori e manutenzioni, dal 40% al 20%, ma un emendamento infilato a dicembre scorso nella legge di stabilità ha riportato l’asticella in su, venendo incontro alle esigenze dei concessionari: un mercato, stimabile intorno ai 3,5 miliardi di euro, sottratto alla concorrenza e che nessun soggetto pubblico ha mai controllato. E per quel che riguarda gli investimenti promessi, chi controlla? A verificare la qualità dei lavori realizzati “in casa” è un soggetto che fa parte dello stesso gruppo.
Nel servizio trova spazio anche l’annoso problema della Asti – Cuneo, l’eterna incompiuta, con le telecamere della Rai che sono approdate in Commune ad Alba accompagnate dal sindaco Maurizio Marello in quello che è un problema che sta interessando fortemente quest’area del Piemonte.
Di seguito video della puntata di ieri di Report tratta dal sito ufficiale della trasmissione, con l’Asti-Cuneo trattata dal minuto 33′: