Anche quest’anno la Città di Alba celebra il suo essere territorio multietnico con quello che ormai è diventato un appuntamento fisso per l’agenda primaverile albese: la festa interculturale “Macrame’ – Intrecci di Culture” giunta alla 22esima edizione.
La manifestazione coordinata sempre dal Servizio Stranieri del Comune di Alba è organizzata in collaborazione con scuole, associazioni di volontariato e organizzazioni di promozione sociale locali del territorio.
Quest’anno il calendario intenso e variegato spaziando da momenti formativi, informativi ad altri puramente ricreativi, tutti realizzati sotto il segno dell’integrazione tra culture diverse che si trovano ad incontrarsi e mescolarsi quotidianamente nelle strade della nostra città.
Ad aprire il cartellone della kermesse sarà l’iniziativa “Dai simboli alla storia”, con percorsi volti alla scoperta del territorio da un punto di vista storico, artistico e sociale dedicati ai nuovi cittadini. Le visite guidate realizzate per iniziativa di Anolf Cisl, in collaborazione con A.N.T.E.A.S. e C.P.I.A. – Scuola Statale, si terranno nel centro storico giovedì 26 aprile ed il 2, 16, 19 maggio tra le 14.30 e le 18.30.
A seguire gli studenti delle scuole superiori albesi animeranno la Festa dell’Europa mercoledì 9 maggio in mattinata al Centro Giovani H-Zone, per un evento sul tema dell’intercultura e della mobilità europea a cura di Apro Formazione.
Poi, giovedì 10 maggio, alle 18.00 arriva al Centro Giovani H-Zone, “CarovaneMigranti” per la tappa albese della “4a Carovana per i diritti dei migranti per la dignità e la giustizia” con l’iniziativa “Non si fermano le nuvole”. Un’occasione per dare voce ai protagonisti di storie di migrazioni e desaparecidos. Centro America e Mediterraneo riletti nelle vite di Guadalupe Pérez Rodríguez, Martha Sánchez Soler (México) e Imed Soltani, Samira Mahmoudi (Tunisia)
Altro appuntamento venerdì 11 maggio dalle ore 15.00 fino a sera sempre al Centro Giovani H-Zone con “Macramix”: giornata di arte, sport e racconti rivolta ai giovani del territorio.
Il programma prevede la realizzazione del gioco di ruolo “Rotte migranti: lo sfruttamento non è un destino” a cura della dottoressa Ilaria Ippolito, ricercatrice, progettista e operatrice sociale, attivista per i diritti umani; la prima edizione del “Calcetto mondiale” (regolamento e iscrizioni pagina FB @hzone) e l’aperitivo artistico con i ragazzi di Arte Migrante Alba.
Sabato 12 maggio tra le ore 09.00 e le 12.30 nella scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Mussotto e Sinistra Tanaro” un momento dedicato alla formazione degli operatori di settore e degli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, con il seminario “La via italiana alla scuola interculturale. Esperienze e proposte di lavoro con le seconde generazioni e con le famiglie”. Interverrà il dottor Vinicio Ongini, esperto della direzione generale per lo studente, l’integrazione, la partecipazione del Ministero dell’Istruzione.
Giovedì 17 maggio alle ore 21.00 il palco del Centro Giovani H-Zone ospiterà “Andarsene. Le strade del desiderio migrante”. Idee e sentimenti in scena di Claudio Canal, ricercatore indipendente esperto in relazioni internazionali.
Venerdì 18 maggio alle ore 11.00 al campo sportivo “Michele Coppino” scenderà in campo la sfida calcistica della Rappresentativa IISS Piera Cillario Ferrero contro United Colors of CPIA che si fronteggeranno davanti a studenti ed insegnanti dell’Istituto Cillario Ferrero e studenti del Centro Provinciale Istruzione Adulti.
Infine, sabato 26 maggio dalle ore 15.00 alle 19.30 piazza Pertinace e piazza Risorgimento ospiteranno “Note di Viaggio – teatro, musiche e danze interculturali dal mondo della scuola” per un pomeriggio interamente dedicato ai più piccoli e alle loro famiglie. In scena performance artistico – espressive realizzate dagli studenti degli istituti comprensivi di Alba e comuni limitrofi e laboratori e stand informativi delle associazioni di volontariato del territorio.
«Macrame’ Intrecci di Culture – spiega l’assessore all’Ufficio Pace Anna Chiara Cavallotto – è una bella manifestazione atta a far riflettere sui tempi che stiamo vivendo. In un periodo in cui sentiamo dai media che i bambini che muoiono soffocati in Siria sono attori, è necessario riprendere il filo della realtà e ascoltare maggiormente chi vive insieme a noi. Ognuno ha una storia da raccontare e condividere, alcuni ci raccontano storie di dolore, di distacco e di paura. E noi abbiamo il dovere di rispettare queste storie. Perché se siamo stati così fortunati da nascere da questa parte del mondo, non è certo grazie a noi. Tanta strada c’è da fare a livelli più alti, molto c’è da cambiare e migliorare, ma a noi è richiesto soltanto l’ascolto e l’accoglienza di ciò che sentiamo diverso da noi e che per questo ci fa paura. Invece, dobbiamo renderci conto di quanto è importante andare oltre e crescere attraverso l’incontro e la conoscenza dell’altro. Il significato della festa interculturale è anche questo».
Ulteriori informazioni: Comune di Alba – Servizio Stranieri
Piazza Risorgimento, 1 – 12051 Alba (CN)
Tel. 0173 292 352
e-mail: macrame@comune.alba.cn.it