Minuto 43’ del primo tempo: il terzino senese Iapichina lascia partire un tracciante di sinistro dai 30 metri che si infila all’incrocio dei pali. E’ questo il gran gol che decide il match di Siena e che condanna il Cuneo alla sconfitta.
Peccato, perché la squadra di Viali ha tenuto bene sul campo di una delle big del campionato, imbrigliandone la manovra e limitandone le potenzialità offensive. Contenere nel primo tempo e osare di più nella ripresa: il piano preparato dal tecnico cuneese doveva essere pressappoco questo. Un piano rovinato dalla prodezza di Iapichina, che ha tolto diversi grattacapi ai senesi, distratti dalla sfida a distanza con il Livorno (subito in vantaggio).
Nel primo tempo i padroni di casa hanno occupato stabilmente la metà campo avversaria, mantenendo costantemente il possesso palla ma non riuscendo mai ad alzare i ritmi e a rendersi veramente pericolosi. Merito di un Cuneo in cui Viali sceglie Andrea Cristini al posto di Boni al centro della difesa, dando fiducia, per il resto, agli uomini in grado di superare la Viterbese. I biancorossi difendono con ordine e rischiano solo al 37’, quando Marotta viene liberato da un rimpallo ma spara a lato da ottima posizione.
Match avaro di emozioni, che si accende grazie alla prodezza di Iapichina al 43’. Lo svantaggio costringe il Cuneo a trovare più coraggio in una ripresa approcciata con il piglio giusto. Galuppini e Marco Cristini ci provano senza fortuna dalla distanza, ma l’occasione giusta per il pareggio arriva all’11, quando Schiavi su calcio piazzato trova la testa di Dell’Agnello, inzuccata a colpo sicuro e miracolo d’istinto di Pane che respinge di piede.
Dall’altra parte è capitan Marotta a sfiorare il raddoppio in contropiede, con una deviazione da pochi passi che scheggia la traversa (13’). Il Cuneo mostra intraprendenza anche attraverso i cambi: Viali osa, inserendo un altro attaccante, Zamparo, la Robur Siena sembra distratta dagli aggiornamenti che arrivano dal match del Livorno, ma i biancorossi faticano a creare.
A complicare ulteriormente la situazione arriva l’espulsione di Andrea Cristini al 35’ per una vistosa spinta a Santini: il rosso sembra eccessivo, ma l’ingenuità resta. Il Cuneo chiude in 10, provandoci fino alla fine con generosità. Non basta, è la Robur Siena a far festa.
I biancorossi tornano a casa con zero punti. Guarderanno con interesse le partite della sera (il derby di Piacenza e il match tra Prato e Arezzo) da cui può arrivare qualche residua speranza di centrare la salvezza diretta.
ROBUR SIENA-CUNEO 1-0
Robur Siena (4-3-1-2): Pane; Rondanini, Sbraga, D’Ambrosio, Iapichino; Bulevardi (21’ st Damian), Gerli, Vassallo (38’ st Guerri); Cruciani (21’ st Guberti): Santini, Marotta (44’ st Panariello). A disposizione: Rossi, Dossena, Emmausso, Neglia, Crisanto, Mahrous, Cleur, Solini. Allenatore: Mignani.
Cuneo (4-3-1-2): Moschin; Di Filippo, Cristini A., Conrotto, Testoni (19’ st Sarzi Puttini); Cristini M. (19’ st Zamparo), Rosso, Gerbaudo; Schiavi; Galuppini (31’ st Bruschi), Dell’Agnello. A disposizione: Bambino, Zigrossi, Zappella, Baschirotto, Boni, D’Agostino, Secondo, Maresca. Allenatore: Viali.
Arbitro: Proietti di Terni (Lombardo di Sesto San Giovanni e Zingrillo di Seregno).
Ammoniti: Guerri (S), Gerbaudo (C).
Espulsi: 35’ st Cristini A. (C).
Reti: 43′ Iapichino.
Gabriele Destefanis