Finale di campionato da urlo per la Mercatò Alba che, dopo aver affondato il Cuneo nell’ultima gara casalinga, va a vincere 3-2 in casa della capolista Saronno, ottenendo così il quarto successo di fila e scavalcando al fotofinish Savigliano al settimo posto in classifica.
Alba si presenta all’ultima di campionato con una formazione inedita, con coach Lele Negro che per far fronte alle assenze, schiera la solita diagonale Quaglia-Avalle, Gonella e Morchio al centro, schiacciatori Crusca e Di Miele, Magnone indisponibile, lo sostituisce nel ruolo di libero Miglietta, che a causa di un problema alla mano non avrebbe comunque potuto dare un aiuto a muro.
La Mercatò inizia molto bene, soprattutto al servizio, una costante di questa stagione, il muro fa il resto del lavoro e si porta subito avanti nei parziali. Saronno però non ci sta a perdere davanti al proprio pubblico prima dei playoff e si prende sia il secondo che il terzo set, nel quale però Alba è davvero troppo fallosa dai 9 metri. Ha una buona reazione nel quarto set, ritrova continuità ed incisività al servizio, mentre Saronno sbaglia molto in fase d’attacco, e così il match si prolunga al quinto set.
Nell’ultimo parziale Alba è la squadra più motivata, bravi i giocatori a trovare stimoli anche in questa ultima, ininfluente gara, e così conduce il set dall’inizio alla fine, con l’ultima palla messa a terra da Crusca.
Ovviamente soddisfatto coach Lele Negro al termine del match “Sapevo che non contava nulla questa partita, però quando hai un gruppo del genere diventa tutto più facile, anche allenare, perchè al quinto set di una partita che non conta nulla i ragazzi hanno trovato gli stimoli, un po’ per gioco, un po’ per divertimento, un po’ per cercare di guadagnare una posizione in classifica… ognuno voleva fare bene, ognuno voleva vincere, ognuno voleva chiudere al meglio questa stagione e archiviarla al meglio. Sono contento, perchè per un allenatore essere seguito e ascoltato anche in questi frangenti ti rende la vita più facile e ti fa trovare degli stimoli che forse neanche tu avresti. Adesso caduto l’ultimo pallone si fanno i classici ringraziamenti alla Società, allo staff, a tutti i ragazzi che fanno parte della società e che vengono alle partite, da chi fa il servizio bar a chi ci da una mano a organizzare tutto. Ora passo la palla al nostro DS Melo Costa, toccherà a lui fare il lavoro estivo. Io faccio tutto quello che so in palestra, lui si sta già muovendo da tempo per fare qualche innesto e soprattutto per avere delle conferme. Ora la palla in mano ce l’ha lui, gli faccio un grosso in bocca al lupo per il suo lavoro, noi continueremo a interagire, a lavorare anche in base agli obiettivi della società. Stiamo dando continuità a un progetto iniziato da alcuni anni al quale in pochi credevano e invece con il lavoro stiamo dando un senso a un progetto che ci sta portando grandi soddisfazioni”