Dal 7 all’11 maggio viaggio didattico da Lavazza per un centinaio di studenti del primo anno del corso triennale in Scienze Gastronomiche.
Un folto gruppo di ragazzi provenienti da: Albania, Argentina, Austria, Brasile, Bulgaria, Cile, Cina , Etiopia, Francia, Giappone, Iran, Israele, Kenya, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Tanzania, Turchia, Venezuela.
Sono circa un centinaio e provengono da tutti i continenti gli studenti del primo anno del corso di Laurea Triennale che sono ospiti di Lavazza, dal 7 all’11 maggio, per studiare la produzione del caffè dal campo alla tazzina.
Lavazza è uno dei partner storici dell’ateneo di Pollenzo: collaborazione che è nata insieme all’Università stessa, ossia 14 anni fa. L’azienda torinese, sin dall’inizio, ha infatti messo a disposizione della didattica UNISG il suo know how con gli esperti del Training Center Lavazza, il centro di eccellenza dell’azienda che promuove e diffonde la cultura del caffè in tutto il mondo.
Il programma del viaggio didattico prevede lo studio, giorno per giorno, di diverse tematiche: a partire dalla storia e diffusione del caffè nel mondo, quindi la botanica del caffè, e la composizione chimica prima e dopo la tostatura.
Viene quindi riservata attenzione al ciclo produttivo e alle tecniche di degustazione, con particolare accento sulle percezioni sensoriali.
Vi sono poi esercitazioni pratiche di degustazione, dove gli studenti imparano a riconoscere diverse miscele e tostature e scoprono i segreti dell’espresso e del cappuccino, oltre ai diversi modi di preparare la bevanda: alla turca, a presso filtro, con filtrazione, moka, espresso.
Anche l’azienda e la sua storia sono tema di studio, così come i mercati e i luoghi di acquisto, con una particolare attenzione alla sostenibilità, per capire le pratiche che Lavazza mette in essere per garantire un prodotto a basso impatto ambientale.
I ragazzi hanno modo di conoscere infine una piccola realtà che seleziona e promuove caffè di alta qualità, la Bottega delle Deliziose di Paolo Panero, con sede a Bra.
Il viaggio si conclude con la visita allo stabilimento produttivo di Settimo Torinese, dove si possono vedere i differenti passaggi, a partire dall’arrivo dei chicchi ancora verdi per arrivare al prodotto finale.