Martedì 1 si è svolta la diciannovesima edizione del “Meeting di Primavera”, manifestazione di atletica leggera organizzata come di consuetudine dall’A.S.D. Atletica Mondovì – Acqua S. Bernardo. Il Comitato Organizzatore dopo 9 anni in cui per esigenze di calendario la data era stata spostata al 2 giugno – Festa della Repubblica, ha optato per un ritorno alle origini fissando l’edizione 2018 al classico 1° maggio – Festa dei Lavoratori – e riportando nel programma tecnico le distanze spurie (gare non olimpiche) oltre a competizioni giovanili tutte valide per l’assegnazione del titolo provinciale di categoria.
Nonostante la giornata non primaverile, fredda ma per fortuna asciutta fino al termine della manifestazione, oltre 400 atleti si sono dati battaglia sulla pista e sulle pedane monregalesi: un ultimo atto prima dell’inizio dei lavori di rifacimento dell’impianto che, come confermato dall’assessore allo Sport del Comune di Mondovì Luca Robaldo presente al Meeting, inizieranno a fine maggio. Buono anche l’afflusso del pubblico che ha gremito le tribune a partire dal mattino quando i piccoli “campioni” delle categorie esordienti (oltre 100 gli iscritti) hanno preso parte al loro “meeting” con gare gioco (salto in lungo, percorso di abilità, lancio del dischetto, staffettone) ottimamente coordinati dallo Staff della Fidal Cuneo.
La gara più attesa era senz’altro quella dei 150 metri che assegnava anche il Trofeo “Milvio Fantoni”, uno dei padri fondatori e storico d.t. dell’Atletica Mondovì mancato il 2 giugno dello scorso anno il giorno della XVIII edizione. La vittoria della prova femminile è andata a Debora Nemin atleta di casa quest’anno in prestito all’Atletica Arcobaleno Savona, che ha regolato le avversarie con un ottimo 18”74: sicuramente di buon auspicio in vista della distanza ufficiale dei 200 metri. Proprio a lei che è stata sua allieva, è andato anche il Trofeo “Milvio Fantoni” assegnato al miglior risultato tecnico sulla gara dei 150 metri e consegnato con una toccante cerimonia dalla moglie Marcella Carpanelli – presidente dell’Atletica Mondovi Acqua S. Bernardo – e dal figlio Kuora Kaba: l’omaggio del pubblico e di tutti i presenti è stato un lungo e spontaneo applauso. Nella prova maschile la vittoria è andata ad Alessandro Falcetto dell’Atletica Piemonte con 16”32.
Il Trofeo “Salvatore Bonino” è stato assegnato invece alla vincitrice dei 200 metri ostacoli, Chiara Genero, albese in forza al Cus Torino seguita dal tecnico monregalese Vittorio Morello, con il tempo di 30”11. Buon quarto posto per Natascia Iaropoli con 31”52. Tra gli uomini, primo posto per il ligure dell’Arcobaleno Savona Francesco Rebagliati con 25”56.
Sui 300 metri piani orfani di Ferdinando Mulassano ai box per infortunio, la vittoria è andata a Luca Martinis della Pro Patria Milano autore di un interessante 34”78. Giù dal podio Federico Stantero, il migliore dell’Atletica Mondovì Acqua S. Bernardo, quinto in 36”43. Nelle donne Michela Sibilla e Federica Voghera in forza per il 2018 all’Atletica Fossano, si sono spartite i primi due gradini del podio, con la villanovese a precedere con il crono di 42”39 la compagna di allenamento, seconda in 42”90.
Nelle prove di mezzofondo Luca Staccione del Cus Torino ha fatto suoi i 600 metri con il tempo di 1’23”74 vincendo la volata contro Roberto Demaria (1’23”82), mentre nel Miglio la vittoria è andata a Paolo Aimar dell’Atletica Saluzzo, solitario in 4’43”98. Il programma tecnico prevedeva anche l’assegnazione di numerosi titoli provinciali giovanili.
La soddisfazione doppia per aver vinto sulla pista di casa è stata di Andrea Guffanti che ha fatto sua la maglia di campione provinciale sui 1200 metri siepi in 4’01”48, da Luca Bertano che vince il triplo cadetti con 12,07 metri (secondo Valter Cerri 11,07 mt), da Celeste Dotta sul lungo ragazze dove ha trovato un balzo a 4,23 metri e da Simona Lucchino sugli 80 metri cadette (10”69). Vanno segnalate anche le medaglie d’argento nel getto del peso cadetti per lo stesso Andrea Guffanti che ha scagliato la palla da 4 kg a 9,09 mt subito dietro al vincitore Edoardo Manfredi della Sprint Morozzo con 9,81 mt e Simona Lucchino sui 300 hs cadette (seconda in 49”03) e il bronzo di Valter Cerri nei 300 metri con ostacoli cadetti in 45”85.
c.s.