Era il mese di luglio del 2017 quando il Gallo Calcio e la Lamorrese, due società per anni divise da una sana rivalità sportiva, avevano deciso di andare oltre ai soliti campanilismi e, per il bene (e la sopravvivenza) di queste due realtà, avevano deciso di fondersi insieme dando vita alla Langa Calcio.
Una neonata società che, a 10 mesi di distanza, si trova oggi a festeggiare la vittoria del campionato di Terza Categoria e la promozione in Seconda. Un traguardo che la squadra di Mauro Martini avrebbe voluto festeggiare venerdì con una vittoria sul campo del Monticello, ed invece ad anticipare la festa è stata la sentenza del giudice sportivo, che ha ufficializzato la sconfitta a tavolino del Vezza con l’Area Calcio “regalando” il primato matematico alla compagine gialloblu.
Tra i primi a festeggiare questo prestigioso traguardo, il presidente del sodalizio langarolo Nicola Parusso. “E’stata un’annata straordinaria – afferma – Quando abbiamo costruito la squadra, in estate, sapevamo di poter fare bene e puntavamo alla promozione, ma ovviamente tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare, gli obiettivi erano ambiziosi ma per raggiungerli sapevamo non sarebbe stato facile. Però questo gruppo mi ha stupito, è una grande squadra composta da ragazzi eccezionali. E’ stata un’annata lunga ma divertente, e penso che questa promozione ce la siamo meritata, a prescindere che sia arrivata oggi a tavolino. Noi il nostro campionato vogliamo vincerlo domani, sul campo, per legittimare questa vittoria”
Quale è stato il momento in cui avete capito di avere il campionato in mano? Forse vincendo in casa con il Vezza?
“La vittoria sul Vezza è arrivata in un momento in cui la squadra girava bene, quindi è stata importante ma non determinante. Diciamo che ad inizio di 2018 abbiamo fatto un filotto di 5 vittorie consecutive che ci ha dato consapevolezza della nostra forza consentendoci di acquisire un certo vantaggio sulle dirette inseguitrici. Poi vincere gli scontri diretti con Vezza, Clavesana e Neive ha avuto senza dubbio il suo peso”.
Non pensi che la vittoria “a tavolino” tolga un po’ di sapore e soprattutto di poesia alla vostra impresa sportiva?
“Io ai ragazzi ho detto che per me è importante vincere il campionato sul campo, quindi non voglio guardare gli errori altrui, per me è fondamentale vincere domani, per legittimare la promozione e poter festeggiare insieme ai nostri tifosi, perchè la festa sul campo è sempre la più bella”.
Una società ambiziosa come la vostra avrà sicuramente già iniziato a dare un occhio al futuro…
“Ovviamente uno sguardo al futuro lo abbiamo già fatto. Io sono convinto che questa squadra abbia i mezzi per fare benissimo anche in Seconda Categoria. Parto dal presupposto che i ragazzi che ci hanno portato in Seconda meritino di disputare quel campionato, così come l’allenatore. La mia speranza è che nessuno vada via, che la base di partenza sia questa squadra, magari da migliorare con l’inserimento mirato di qualche giocatore di categoria superiore. Comunque se non dovesse arrivare, sono convinto che la squadra sia ottima anche così”
Per concludere…
“In chiusura voglio ringraziare tutti quelli che hanno promosso e sostenuto questo progetto, ai Comuni che ci hanno supportato e, andando oltre i soliti campanilismi, hanno sposato un progetto che oggi sta dando a tutti soddisfazioni, quindi agli sponsor, a tutti i ragazzi e agli allenatori che hanno fatto la fortuna del Langa Calcio”.