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I Carabinieri di Serravalle Scrivia hanno arrestato per furto aggravato dalla destrezza una donna di 23 anni, originaria della Romania ma proveniente dal milanese.
I fatti risalgono alla mattina di martedì 8 maggio, intorno alle 10.30, quando la pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Serravalle, transitando lungo via Martiri della Benedicta, ha notato una donna richiamare la loro attenzione. Dall’ascolto dei presenti, che avevano fermato una donna, i militari hanno compreso che la stessa, approfittando della calca all’interno dell’adiacente esercizio pubblico e usando particolare destrezza, aveva sottratto un cellulare di proprietà di una 59enne dipendente dell’esercizio.
I Carabinieri hanno quindi sentito la vittima, apprendendo che la donna fermata non aveva agito da sola ma in concorso con altri due complici. La dipendente ha infatti riferito di avere notato dapprima entrare la donna e poco dopo altri due uomini che le chiedevano di poter consumare un caffè. Tuttavia l’attenzione della dipendente era rimasta concentrata su quella donna descritta come “corpulenta”, che non manifestava alcuna richiesta ma permaneva con fare sospetto nei pressi della cassa del bar. I tre inoltre non si erano rivolti parola, sicuramente per non destare il sospetto che si conoscessero. A un tratto, la dipendente si rendeva conto che la donna era sparita e che proprio in quel momento gli altri due soggetti le chiedevano frettolosamente di pagare, accelerando la consumazione e uscendo dal locale. A quel punto si accorgeva della sottrazione del suo cellulare, posto in una zona nascosta alla vista, e subito chiedeva aiuto ai gestori del bar, notando che la donna si trovava ancora nei pressi dell’esercizio, riuscendo a fermarla.
I Carabinieri intervenuti hanno subito recuperato il cellulare e si sono posti alla ricerca degli altri due complici, riuscendo a rintracciarli ad Arquata Scrivia, dove erano giunti a bordo della propria autovettura. L’identificazione è stata possibile anche grazie a una segnalazione effettuata a Novi Ligure, intorno alle 9.00 del mattino, nei confronti di tre persone che si aggiravano in via Pietro Isola con fare sospetto. La pattuglia dei Carabinieri di Novi Ligure aveva identificato i tre a bordo di un’utilitaria e tra i nominativi vi era proprio quello dell’arrestata. I Carabinieri di Serravalle Scrivia hanno pertanto hanno esteso le ricerche dell’autovettura in tutto il novese, fino a rintracciarla ad Arquata Scrivia, dove sono stati identificati i due complici, deferiti all’Autorità Giudiziaria per il concorso nel furto. Nella loro disponibilità sono stati rinvenuti anche un televisore, un telefono cellulare e un tablet di cui non hanno dimostrato il legittimo possesso e che sono stati sequestrati. Si sospetta possa trattarsi di oggetti rubati nel corso della mattinata tra Novi Ligure e Serravalle, come i carabinieri provvederanno a verificare.
Ieri mattina, il Tribunale di Alessandria ha convalidato l’arresto, mentre per i tre soggetti la Stazione di Serravalle e di Novi proporranno alla Questura di Alessandria il divieto di ritorno nei Comuni.
