Il rocambolesco scontro-salvezza fra San Giacomo Chieri e Canelli (vinto 3-1 dagli astigiani) si porta dietro una scia di squalifiche e sanzioni, conseguenza di una maxi-rissa scatenatasi in campo nel corso del match e di susseguenti tensioni post-partita.
Sono ben 25 le giornate complessive di squalifica comminate dal Giudice Sportivo seguendo il referto arbitrale, con le motivazioni pubblicate nell’ultimo comunicato della LND Piemonte VdA.
Sette turni di stop per i giocatori Lorenzo Mondo (Canelli) e Marco Rimedio (San Giacomo Chieri) entrambi “per condotta violenta, consistente nell’aver colpito intenzionalmente e ripetutamente un giocatore avversario con schiaffi, calci e testate, dando così origine a una rissa in campo“.
Sei invece le giornate di squalifica per il chierese Simone Stevanin il quale, al termine della gara avrebbe insultato e minacciato l’arbitro, affrontandolo “con atteggiamenti intimidatori e violenti, cercando di colpirlo, trattenuto dai compagni e dai dirigenti“.
Cinque turni anche per Stefano Gualtieri, non espulso dal campo, ma che, sempre al termine del match, avrebbe insultato e minacciato l’arbitro, “cercando di provocare in lui una reazione, con un linguaggio fortemente scurrile e irriguardoso, urlando e inveendo contro lo stesso, arrivando a colpire la porta dello spogliatoio con violenza“.
Multa infine per la società San Giacomo Chieri (150 euro) per “il comportamento offensivo, per tutta la durata della gara, da parte dei propri sostenitori nei confronti dell’arbitro“.
Redazione Sportiva