Da sabato 9 giugno, grazie a Isiline, gli abitanti di Cuneo potranno finalmente avere la fibra ottica che arriva all’interno del loro appartamento.
Fino ad oggi, infatti, il cavo di vetro proposto dagli altri operatori locali e nazionali si ferma agli armadietti grigi lungo la strada, mentre l’ultimo tratto del collegamento che porta all’abitazione è costituito dal vecchio doppino telefonico in rame, con la conseguenza che gran parte della capacità del segnale “degrada”, riducendo significativamente la prestazione della fibra. La prima fibra FTTH (fiber to the home) di Cuneo sarà in vendita nello stand di Isiline all’interno della Grande Fiera d’Estate in piazza d’Armi a Cuneo dal 9 al 17 giugno e negli uffici di Isiline/Login a Cuneo in piazza Europa 22. Ai cuneesi che faranno il contratto in GFE verrà omaggiato il costo di attivazione (una tantum) di 49 euro. Isiline è riuscito a portare la fibra nelle case dei cuneesi grazie ad un accordo stretto con Wedge Power Spa, la società che sta realizzando la rete di teleriscaldamento nella città di Cuneo, rispondendo ad un’opportunità offerta dal Comune di Cuneo.
“Ad oggi abbiamo già predisposto oltre 250 condomini sull’altipiano, praticamente tutti quelli situati tra piazza Galimberti e Corso Santorre di Santarosa, coprendo circa il 40% della città – spiega Massimo Mellano, direttore generale di Isiline Srl –. Nei prossimi 12 mesi prevediamo di allargarci nel centro storico e di arrivare fino ai quartieri di San Paolo e Donatello, rendendo così disponibile il servizio presso altri 350 condomini. Finora abbiamo collegato i condomini che hanno almeno 12 appartamenti, ma abbiamo previsto, per chi oggi non è ancora coperto, la possibilità di prenotare la fibra ottica con il nostro impegno di collegare immediatamente quei condomini da cui riceviamo almeno 5 richieste”.
La fibra ottica FTTH (fiber to the home) di Isiline prevede due tipologie diverse di collegamento, una più prestante (1 Gigabit a 24,90 euro al mese per sempre), una più low cost (100 Megabit a 18,5 euro al mese per sempre).
“Anche se l’infrastruttura primaria è quella posata con la rete di teleriscaldamento, ciò non significa che il servizio di fibra ottica sarà disponibile solo per chi accede al teleriscaldamento – conclude Mellano -. In diversi casi, infatti, laddove c’è stata la richiesta, Isiline ha già provveduto a collegare direttamente edifici ritenuti interessanti scavando se necessario, alcuni tratti o utilizzando, se possibile, altre infrastrutture già presenti sul territorio, come la rete di illuminazione pubblica o altri corrugati di servizio già posati nel sottosuolo”.
c.s.