Stazioni sciistiche: avviati gli accordi di programma per l’erogazione dei contributi regionali | Primi lavori al via a Sampeyre e Frabosa Sottana

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Nell’ambito del progetto “Sviluppo turismo montano” i Comuni in cui operano le stazioni cuneesi aderenti a Cuneo Neve hanno avviato l’iter formale convocando le conferenze dei servizi.

Novità importanti sul fronte dei contributi regionali previsti per le stazioni sciistiche cuneesi.

Nelle scorse settimane, infatti, nell’ambito del progetto “Sviluppo turismo montano”, si sono svolti gli incontri tra i rappresentanti dei Comuni in cui operano le stazioni e i funzionari regionali per l’avvio formale degli accordi di programma.

Si tratta di un passo fondamentale che porterà all’erogazione dei contributi regionali e alla successiva realizzazione degli interventi previsti nelle stazioni sciistiche aderenti a Cuneo Neve, il marchio che le vede raggruppate all’interno della Sezione Turismo di Confindustria Cuneo. Lavori pronti a partire a Sampeyre e Frabosa Sottana.

Poco meno di un anno fa (luglio 2017, ndr) durante un incontro in Provincia definito “storico” da tutti gli addetti ai lavori, la Regione Piemonte, riconoscendo il fondamentale ruolo delle stazioni sciistiche della Granda stanziò 15 milioni di euro (5,7 per il Mondolè, 4,5 per Limone Piemonte e 5 per le piccole stazioni) per il sistema neve cuneese come contributi in conto capitale. Un impegno che venne rimarcato in occasione della presentazione della stagione sciistica 2017/18 avvenuta il 1° dicembre 2017 a Sampeyre.

 

“Da quel giorno abbiamo continuato a monitorare la situazione e sono stati compiuti grossi passi in avanti – dichiara Nicola Dalmasso, presidente di Cuneo Neve e della sezione Turismo di Confindustria Cuneo -. Attraverso un lavoro congiunto tra la Regione, l’assessorato regionale al Turismo, la Provincia di Cuneo – che ringraziamo per la collaborazione – e Cuneo Neve ci sono stati una serie di incontri operativi per la definizione dell’iter formale di avvio della fase operativa che porterà all’erogazione di questi contributi.

Nei prossimi mesi dovranno essere elaborati i progetti di fattibilità tecnico-economica: ogni stazione, in base alla dotazione concordata con la Regione, è chiamata a sviluppare le proprie proposte progettuali.

I Comuni hanno già convocato la prima conferenza; spiace constatare che il Comune di Crissolo, a cui fa capo una stazione piccola, ma molto importante, ad oggi non abbia ancora proceduto all’avvio dell’iter; invitiamo il Comune a procedere al più presto con la Regione per non correre il rischio di perdere i contributi a disposizione”.

 

I Comuni di Sampeyre e di Frabosa Sottana, al contrario, partiranno già nell’anno in corso con la realizzazione degli interventi.

“Andremo a realizzare un impianto di innevamento programmato sul secondo lotto ed un lago artificiale a servizio dell’impianto di innevamento – spiega Roberto Dadone, vice sindaco di Sampeyre, in rappresentanza anche delle piccole stazioni sciistiche di Cuneo Neve -. Siamo contenti della collaborazione avviata con i funzionari regionali degli assessorati al Turismo e alla Montagna che stanno supportando attivamente Cuneo Neve affinché porti a termine, in breve tempo, i progetti presentanti”.

Il comune di Frabosa Sottana, per voce del sindaco Adriano Bertolino, ha indetto il bando per la realizzazione, la costruzione e la gestione della nuova seggiovia che andrà a sostituire lo skilift Rocche Giardina.

Il bando scadrà il 15 giugno: l’opera sarà realizzabile già dai primi giorni di luglio con chiusura lavori prevista per il 30 novembre.