Ha chiuso un campionato clamoroso, ad un passo dalla Serie D, ed è arrivato al culmine di un percorso che lo ha visto passare, nel giro di quattro anni, da una finale Promozione al Corneliano Roero alla possibilità di accedere al massimo campionato nazionale dilettantistico.
Per Gianluca Brovia, però, il tempo dell’amore in quel di Cherasco sembra ormai essere giunto al termine. Complici le sempre più crescenti voci di un possibile ridimensionamento economico dei Lupi, correlate all’addio di Saverio Roman, con cui il tecnico di Canelli ha spesso lavorato in tandem.
Futuro in divenire, quindi, che potrebbe portare proprio a Canelli, terra di casa di Brovia, che conosce molto bene la società astigiana. Una supposizione, però, perchè l’offerta più allettante e concreta parrebbe essere arrivata invece dalla Santostefanese, che, fino a due giorni fa, era in corsa per il passaggio in Eccellenza con Robiglio al timone. I biancazzurri, sconfitti nella finalissima di Crescentino dalla forte Accademia Borgomanero, parrebbero comunque essere intenzionati a chiedere il ripescaggio (si parla di sei possibili forfait, con il rischio di dover re-immaginare due gironi da 16 squadre in Eccellenza) o, nell’eventualità contraria, avrebbero tutte le volontà di costruire uno squadrone per provare subito il salto. Pista calda, insomma, sulla quale potrebbe addentrarsi lo stesso Roman, per l’ennesimo ricongiungimento.
Ci saranno novità nei prossimi giorni, ma quel che è certo è che Cherasco resta una piazza calda, in questa fase. Le voci si susseguono e sono incerte: si passa dal cambio di obiettivi all’ipotesi ripartenza in Promozione. Che sarà dei Lupi?
cc – Redazione Sportiva